Nell'Internet point scommesse illecite: sequestrati pc
Il nucleo di polizia tributaria di Lecce, ha individuato un giro di scommesse clandestine on-line legate ad eventi sportivi. Denunciato il titolare, di Martano. A Taviano multe per i videopoker
Redazione
24 gennaio 2011 18:22
LECCE - I finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Lecce, hanno individuato un giro di scommesse clandestine on-line legate ad eventi sportivi, nell'ambito delle consuete attività a contrasto del gioco illegale ed a protezione dei consumatori da proposte insicure e pericolose perché non gestite e garantite dallo Stato, come, ad esempio, le raccolte abusive di denaro, effettuate in alcuni centri di scommesse on-line, gestite da bookmaker esteri non autorizzati ad operare in Italia.
Gli accertamenti in questione sono stati fatti a Martano, dov'è stato rilevato che il titolare dell'esercizio, un giovane sulla trentina, era autorizzato solo a gestire un "internet point", mentre risultava sprovvisto delle autorizzazioni previste dalle leggi di pubblica sicurezza per raccogliere e gestire anche le scommesse su eventi sportivi, per via telematica.
I finanzieri, constatata l'assenza delle autorizzazioni, hanno svolto una perquisizione all'interno dei locali che s'è conclusa con il sequestro di otto personal computer, tre stampanti ed un router, utilizzati per le giocate clandestine, oltre a circa 104 euro, soldi ritenuti provento dell'attività illecita. Il gestore è stato denunciato a piede libero alla procura di Lecce per il reato di esercizio di scommesse clandestine.
I finanzieri della compagnia di Gallipoli, invece, nell'ambito di un'operazione a contrasto del gioco d'azzardo, hanno sottoposto a sequestro amministrativo tre apparecchi da intrattenimento, perché non conformi alle leggi di pubblica sicurezza. Il responsabile, titolare di una sala giochi di Taviano, è stato segnalato all'Aams per aver installato o comunque consentito l'uso in luogo pubblico di apparecchi non conformi alla legge. I finanzieri hanno infatti riscontrato che i tre apparecchi, oltre ad essere privi dei nulla-osta, erano completamente scollegati dalla rete telematica.
Gli apparecchi senza collegamento in rete, oltre a non poter elargire vincite in denaro, non devono presentare alcun elemento aleatorio nella giocata. Le difficoltà del gioco, quindi, anche in presenza di componenti di casualità, devono poter essere superate esclusivamente dall'abilità del giocatore.
Gli accertamenti in questione sono stati fatti a Martano, dov'è stato rilevato che il titolare dell'esercizio, un giovane sulla trentina, era autorizzato solo a gestire un "internet point", mentre risultava sprovvisto delle autorizzazioni previste dalle leggi di pubblica sicurezza per raccogliere e gestire anche le scommesse su eventi sportivi, per via telematica.
I finanzieri, constatata l'assenza delle autorizzazioni, hanno svolto una perquisizione all'interno dei locali che s'è conclusa con il sequestro di otto personal computer, tre stampanti ed un router, utilizzati per le giocate clandestine, oltre a circa 104 euro, soldi ritenuti provento dell'attività illecita. Il gestore è stato denunciato a piede libero alla procura di Lecce per il reato di esercizio di scommesse clandestine.
I finanzieri della compagnia di Gallipoli, invece, nell'ambito di un'operazione a contrasto del gioco d'azzardo, hanno sottoposto a sequestro amministrativo tre apparecchi da intrattenimento, perché non conformi alle leggi di pubblica sicurezza. Il responsabile, titolare di una sala giochi di Taviano, è stato segnalato all'Aams per aver installato o comunque consentito l'uso in luogo pubblico di apparecchi non conformi alla legge. I finanzieri hanno infatti riscontrato che i tre apparecchi, oltre ad essere privi dei nulla-osta, erano completamente scollegati dalla rete telematica.
Gli apparecchi senza collegamento in rete, oltre a non poter elargire vincite in denaro, non devono presentare alcun elemento aleatorio nella giocata. Le difficoltà del gioco, quindi, anche in presenza di componenti di casualità, devono poter essere superate esclusivamente dall'abilità del giocatore.
Redazione
24 gennaio 2011 18:22
