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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Castrignano del Capo

Non si fermano gli sbarchi: rintracciati 29 profughi

Nuovi arrivi all'alba di oggi. Ma gli scafisti sono riusciti a prendere il largo. Il gruppo rintracciato a Punta Meliso, Leuca. La finanza li ha condotti presso la questura per l'identificazione

CASTRIGNANO DEL CAPO - Una vera e propria emorragia, ed è ormai emergenza, nel pieno dell'estate, sulle coste salentine. Ancora uno sbarco di clandestini nella notte, e questa volta gli scafisti sono riusciti a prendere il largo, prima di essere intercettati dalle motovedette. Sono ventinove i profughi rinvenuti all'alba di oggi dai militari della compagnia di Gallipoli, della tenenza di Leuca e del reparto operativo aeronavale di Bari.

La maggior parte sono afghani, anche se fra loro ci sarebbe qualche iracheno. Una sola donna, nel gruppo, e nessun bambino, a differenza di ieri, quando circa la metà del carico umano rinvenuto sottocoperta, era composto proprio da minori. Solo qualche ragazzo, questa volta, forse appena maggiorenne.

Lo sbarco è avvenuto presumibilmente intorno alle 5,30 di oggi in località Punta Meliso, nella zona del Capo di Leuca. I clandestini erano già sulla costa, quando sono stati avvistati dai finanzieri. Non è da escludere che qualcuno possa essere riuscito ad allontanarsi prima dell'arrivo delle forze dell'ordine. Accolti e rifocillati dalle fiamme gialle, insieme alla polizia, sono poi stati condotti a bordo di un pullman verso Lecce, dove, in questura, avverrà l'identificazione.

E' più che probabile che anche questa volta gli scafisti provengano dalla Turchia o dalla Grecia e che siano partiti a bordo di qualche lussuosa barca a vela, espediente sempre più impiegato per cercare di passare inosservati durante i pattugliamenti in mare.

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