rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Gagliano del Capo

Rapporti sessuali imposti e una gravidanza non desiderata: 4 anni e mezzo all’ex fidanzato

Si è chiuso oggi il processo a un 26enne di Gagliano del Capo accusato di aver abusato di una ragazza in due circostanze avvenute nel 2019

GAGLIANO DEL CAPO - E’ di quattro anni e mezzo di reclusione la condanna inflitta a un 26enne di Gagliano del Capo accusato di aver abusato in due circostanze diverse della ragazza con cui aveva una relazione: la prima, nell’agosto del 2019, in una zona di campagna, nei pressi di un immobile abbandonato, quando era ancora minorenne; la seconda, il 21 dicembre dello stesso anno, durante un incontro in casa della stessa, e in seguito alla quale rimase incinta. 

La sentenza è stata emessa nella tarda mattinata di oggi dal collegio presieduto dal giudice del tribunale di Lecce Fabrizio Malagnino che ha imposto all’imputato anche il risarcimento del danno in separata sede e l’immediata liquidazione della somma di 30mila euro alla persona offesa che si era costituita parte civile con l’avvocata Stefania Mangiulli.

Per questi episodi, la pubblica accusa nel processo, rappresentata dalla sostituta procuratrice Maria Grazia Anastasia, aveva invocato una pena più alta pari a sette anni e mezzo. Non appena saranno depositate le motivazioni dei giudici (entro i prossimi sessanta giorni), l’imputato valuterà il ricorso in appello con l’avvocato Cosimo Casaluci.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapporti sessuali imposti e una gravidanza non desiderata: 4 anni e mezzo all’ex fidanzato

LeccePrima è in caricamento