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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Calimera

Rete TartaSalento, recuperata un'altra Caretta caretta

Ancora un recupero fauna per la Rete TartaSalento. E' stato ricoverato presso il Turtle emergency Center di Calimera (Osservatorio faunistico provinciale di Lecce) un altro esemplare di tartaruga

Ancora un recupero fauna per la Rete TartaSalento. E' stato ricoverato presso il Turtle emergency Center di Calimera (Osservatorio faunistico provinciale di Lecce) un altro esemplare di Caretta caretta.

Si tratta di una giovane tartaruga marina, ribattezzata "Matilde" in onore della barca che l'ha tratta in salvo. Marco Tommasi, che l'ha tratto in salvo la tartaruga, è esperto di mare, ed ha notato subito che il comportamento dell'animale era anomalo perchè, a differenza degli altri esemplari incontrati, che non appena avvistati si immergono, non riusciva a inabissarsi, anzi il suo assetto era alterato in modo evidente poiché inclinato sul lato sinistro.

Dopo avere allertato il Comandante Antonino Mascali della Capitaneria di Porto di San Foca e che a sua volta ha attivato la Rete TartaSalento, si è proceduto al recupero della tartaruga.

Matilde, giovane esemplare che non ha ancora raggiunto la maturità sessuale, mostra un buono stato di nutrizione, ma presenta evidenti anomalie di galleggiamento verosimilmente dovute ad affezioni bronco-polmonari.

Nel complesso la prognosi risulta positiva, lo staff dell'Osservatorio faunistico prevede una guarigione rapida e duratura e se tutto andrà per il meglio Matilde potrà tornare in mare entro la fine dell'estate.

La Rete TartaSalento nasce dalla sinergica collaborazione dell'Osservatorio faunistico provinciale di Lecce, il Museo di storia naturale del Salento, la Lega Navale Italiana - circoscrizione Puglia Sud e Basilicata Jonica e la Cooperativa Hydra.

Le attività di salvataggio, recupero e reinserimento degli animali sono realizzate in collaborazione con la Stazione zoologica "Anton Dohrn", il Corpo Forestale dello Stato, la Capitaneria di Porto, la Polizia Provinciale, il dott. Giorgio Cataldini referente del Centro Studi Cetacei, il WWF e il Servizio Veterinario Asl - Lecce.

Ieri intanto, ha avuto luogo il reinserimento in habitat naturale di alcuni esemplari curati presso l'Osservatorio faunistico della Provincia di Lecce (Museo di Calimera).

Si trattava di una femmina di germano reale ricoverata in seguito a una grave enterite, un'upupa investita da un'automobile, un airone cenerino e un giovane riccio europeo gravemente intossicati, una poiana e un gheppio con gravi fratture alle ali.
Come è noto, l'Osservatorio faunistico della Provincia di Lecce cura gli esemplari di fauna selvatica in difficoltà e provvede al loro reinserimento in habitat naturale una volta che essi sono guariti e riabilitati.

Chiunque avvistasse una tartaruga marina o qualsiasi altro animale selvatico o esotico in difficoltà può contattare il Museo di Calimera ai seguenti numeri:

3206586558 - 3206586551 - 0832875301

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