Ricoverato per incidente, muore di polmonite: è mistero
E' stata una polmonite la causa della morte di Davide Iaccarino, 22enne di Casarano. Una malattia che però non sembra avere correlazione con il motivo del ricovero. E' quanto emerso dopo l'autopsia
Redazione
24 gennaio 2011 19:33
CASARANO - E' stata una grave forma di polmonite la causa della morte di Davide Iaccarino, 22enne di Casarano. Una malattia che però non sembra avere, almeno in apparenza, e secondo quanto comprovato per ora, una correlazione diretta con l'incidente stradale per il quale era stato ricoverato nell'ospedale "Ferrari" di Casarano.
Il ragazzo è spirato alle 5 del mattino del 21 gennaio. Era ricoverato a seguito della frattura di una gamba. Ma dopo cinque giorni, ha improvvisamene smesso di respirare. Sembra che già da due-tre giorni avesse febbre alta. La causa del decesso è stata accertata dal medico legale Roberto Vaglio (e non Alberto Tortorella, come da noi scritto erroneamente in precedenza, Ndr), nel corso dell'autopsia che s'è svolta questa mattina. Ed ora, questa triste, assume i connotati di un vero "giallo".
Iaccarino era stato ricoverato dopo un sinistro come tanti, avvenuto dentro Casarano. Uno scontro fra due auto, che al giovane, seduto nel sedile posteriore (davanti, i genitori), aveva procurato la frattura ad una gamba. Per cercare di fare luce su questa morte inattesa, tramite il proprio avvocato, Alberto Chiriacò, la famiglia aveva sporto una denuncia in procura ed il pubblico ministero di turno, Guglielmo Cataldi, aveva disposto l'esame autoptico. Resta ora da capire cosa accadrà, a seguito di quest'accertamento autoptico, se, cioè, si possa ipotizzare qualche negligenza da parte del personale medico.
Il ragazzo è spirato alle 5 del mattino del 21 gennaio. Era ricoverato a seguito della frattura di una gamba. Ma dopo cinque giorni, ha improvvisamene smesso di respirare. Sembra che già da due-tre giorni avesse febbre alta. La causa del decesso è stata accertata dal medico legale Roberto Vaglio (e non Alberto Tortorella, come da noi scritto erroneamente in precedenza, Ndr), nel corso dell'autopsia che s'è svolta questa mattina. Ed ora, questa triste, assume i connotati di un vero "giallo".
Iaccarino era stato ricoverato dopo un sinistro come tanti, avvenuto dentro Casarano. Uno scontro fra due auto, che al giovane, seduto nel sedile posteriore (davanti, i genitori), aveva procurato la frattura ad una gamba. Per cercare di fare luce su questa morte inattesa, tramite il proprio avvocato, Alberto Chiriacò, la famiglia aveva sporto una denuncia in procura ed il pubblico ministero di turno, Guglielmo Cataldi, aveva disposto l'esame autoptico. Resta ora da capire cosa accadrà, a seguito di quest'accertamento autoptico, se, cioè, si possa ipotizzare qualche negligenza da parte del personale medico.
Redazione
24 gennaio 2011 19:33
