Rifiuti, altre multe. E arriva lo spazzino di quartiere

GALLIPOLI - Raccolta rifiuti e differenziata, tra multe e nuovi servizi in arrivo. Si apre con altre sette sanzioni la settimana nel centro storico gallipolino legate all'abbandono di rifiuti e sacchetti "indiscriminato" senza rispettare il calendario prestabilito della raccolta differenziata. Il tutto mentre negli uffici comunali di via Pavia era prevista proprio per oggi la riunione tra gli esercenti e ristoratori della città e gli amministratori comunali e tecnici della società che gestisce il servizio per calibrare tempi e modalità della raccolta porta a porta. Il servizio di vigilanza mattutino ha portato all'elevazione di altre sette sanzioni (destinatari quattro tra esercizi commerciali e ristorativi, un sodalizio titolare di una concessione demaniale di uno specchio d'acqua a ridosso con il centro storico, e due cittadini) dopo l'episodio segnalato in questi giorni nei pressi della rampa di San Francesco, da parte della sezione amministrativa della Polizia municipale.

Sanzione amministrativa elevata per aver arbitrariamente depositato sacchi di immondizia nel centro storico, incuranti di turni e disposizioni successive al regime della differenziata. Il tutto nei pressi dei bidoncini posizionati sulla Riviera Diaz all'imbocco con Piazza Imbriani, che spesso e volentieri causano il deposito incondizionato di rifiuti sia dei cittadini che degli esercizi commerciali. Ben tredici le violazioni complessive riscontrate al vaglio del dirigente dell'ufficio Commercio del Comune che tra i provvedimenti, oltre alla sanzione dai 200 euro in su, può optare anche per la possibilità di stabilire dei giorni di chiusura per chi lascia i rifiuti incondizionatamente sul territorio. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni anche con personale e pattuglie in borghese.

Nella stessa mattinata come detto si è svolta anche la riunione con gli operatori della ristorazione voluta e convocata dall'Amministrazione comunale, rappresentata dagli assessori Giorgio Cacciatori (Centro Storico, che ha seguito l'iter della differenziata sin dal suo inizio) ed Alberto Cataldi (Attività Produttive) mirata proprio ad analizzare criticità e proposte sul nuovo regime di raccolta dei rifiuti. "L'intendimento dell'Amministrazione" hanno detto all'unisone i due assessori al termine dell'incontro, "è quello di eliminare i cassonetti della differenziata dal suolo pubblico. Per questo saranno analizzate le singole situazioni in quanto laddove i contenitori non possano essere portati all'interno del locale verranno studiate soluzioni alternative che possano comunque rimuovere l'inconveniente".

Inoltre, sempre nel corso dell'incontro, è stata illustrata una novità legata proprio alla raccolta dei rifiuti ed alla pulizia delle strade, vale a dire l'istituzione dell'operatore ecologico di quartiere. In pratica per ogni zona della città ci sarà un operatore fisso di riferimento, cui poter chiedere conto di eventuali disfunzioni nel servizio di pulizia. "In questo modo" ha concluso l'assessore Cacciatori, "si potrà avere maggiore contezza e chiedere notizie più dettagliate all'operatore interessato relativamente alle lamentele ed ai disservizi segnalati dall'utenza. Credo che sia un passo importante verso il cittadino, che troverà attuazione dalla prossima settimana e che sono certo troverà apprezzamento e condivisione da parte della cittadinanza".