Ritrovato il corpo senza vita dell'anziano scomparso
Il cadavere dell'anziano è stato ritrovato nel pomeriggio intorno alle 16 dai vigili del fuoco, gruppo cinofilo e Saf, in via Murtole, contrada "Carrozzo", su via Vecchia Castiglione, che porta a Diso
Redazione
01 maggio 2011 18:35
DISO - Il corpo senza vita è stato ritrovato questo pomeriggio intorno alle 16 a circa 1 chilometro e mezzo dalla sua abitazione a Diso. Rocco Nuzzo, l'81enne di Marittima, di cui non si avevano più notizie dal primo pomeriggio del 25 aprile (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=27282), giaceva in via Murtole, contrada "Carrozzo", su via Vecchia Castiglione, che porta a Diso.
L'anziano è stato ritrovato dai vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce, nucleo Cinofilo, e del Saf. Sul posto anche il medico legale, che stabilirà le cause del decesso, con tutta probabilità un malore.
In questi giorni gli elicotteri dei vigili del fuoco, fatti arrivare dal comando interregionale di Bari, hanno sorvolato la zona, compresa quella della fascia litoranea, mentre sei squadre miste, fra pompieri e volontari della protezione civile, hanno battuto l'hinterland, tracciando su una mappa i luoghi già visitati.
L'uomo era sofferente di amnesie a causa di un ictus, e quindi si presume abbia potuto perdere la via per rientrare a casa. Alle operazioni di ricerche hanno partecipato anche i volontari della protezione civile di Diso, Tricase, Corsano, Otranto, Surano, Nociglia, in supporto a quella di Marittima, dov'è per in questi giorni si stabilita la centrale operativo, sotto il coordinamento dei vigili del fuoco.
L'anziano è stato ritrovato dai vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce, nucleo Cinofilo, e del Saf. Sul posto anche il medico legale, che stabilirà le cause del decesso, con tutta probabilità un malore.
In questi giorni gli elicotteri dei vigili del fuoco, fatti arrivare dal comando interregionale di Bari, hanno sorvolato la zona, compresa quella della fascia litoranea, mentre sei squadre miste, fra pompieri e volontari della protezione civile, hanno battuto l'hinterland, tracciando su una mappa i luoghi già visitati.
L'uomo era sofferente di amnesie a causa di un ictus, e quindi si presume abbia potuto perdere la via per rientrare a casa. Alle operazioni di ricerche hanno partecipato anche i volontari della protezione civile di Diso, Tricase, Corsano, Otranto, Surano, Nociglia, in supporto a quella di Marittima, dov'è per in questi giorni si stabilita la centrale operativo, sotto il coordinamento dei vigili del fuoco.
Redazione
01 maggio 2011 18:35
