Sacchetti non biodegradabili, si va verso una proroga
L'ipotesi al termine di un incontro tra il vice sindaco Gianni Garrisi e un gruppo di operatori. Sul fronte dell'edilizia scolastica, l'assessore Gaetano Messuti replica ai dati di Legambiente
Redazione
03 marzo 2011 20:32
LECCE - Questa mattina l'assessore all'Ambiente, Gianni Garrisi, ha incontrato un gruppo di operatori commerciali, fornitori e distributori di sacchetti di plastica per discutere della recente ordinanza dirigenziale che obbliga a smaltire le scorte di buste non biodegradabili entro e non oltre il 1 marzo, pena l'applicazione di una sanzione che da va da 25 a 500 euro.
Davanti alle lamentele degli interlocutori che hanno dichiarato di affrontare disagi non trascurabili in questa fase di transizione, Garrisi ha fatto comunque notare che il provvedimento emanato non rientra come tempistica nelle previsioni della normativa nazionale. Per questo è stata avanzata al dirigente del settore Ambiente, Fernando Bonocore, la richiesta di valutare la fattibilità di una proroga "esclusivamente per dar modo agli operatori commerciali di smaltire le scorte già acquistate".
Messuti su edilizia scolastica: "La classifica di Legambiente non rispecchia il presente"
L'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Lecce, Gaetano Messuti, interviene sul rapporto Ecosistema Scuola 2011 di Legambiente che colloca il capoluogo salentino al 35° posto su ottantadue città italiane. Il dossier valuta la sicurezza, la sostenibilità e la qualità dell'edilizia scolastica pubblica (vedi in allegato).
"Occorre chiarire che la classifica è redatta sulla base di una serie di parametri variabili che incidono in maniera significativa sul risultato finale", ha precisato l'esponente della giunta che ha ricevuto la delega assessorile da circa otto mesi, dopo il rimpasto. "Il risultato odierno, si ribadisce, riferito al 2009, scaturisce dalla circostanza che molti interventi realizzati , come quelli relativi all'adeguamento alle norme di prevenzione e sicurezza o all'eliminazione di materiali con componenti di amianto, fanno venir meno la relativa attività di manutenzione straordinaria per cui, rispetto al passato, non v'è stato incremento di parametri".
Messuti si è detto convinto che per il 2013, quando verranno rilevati i dati dell'anno ora in corso, la posizione della città sarà sensibilmente migliorata, anche grazie agli interventi già finanziati: l'asilo in via Merine dovrebbe essere consegnato entro l'estate; per i lavori di manutenzione straordinaria delle elementari De Amicis e Le Vele sono quasi pronti i bandi mentre nel plesso scolastico di via Abruzzi, sede della Direzione scolastica saranno costruiti anche nuovi locali per la mensa per le elementari e le media.
Davanti alle lamentele degli interlocutori che hanno dichiarato di affrontare disagi non trascurabili in questa fase di transizione, Garrisi ha fatto comunque notare che il provvedimento emanato non rientra come tempistica nelle previsioni della normativa nazionale. Per questo è stata avanzata al dirigente del settore Ambiente, Fernando Bonocore, la richiesta di valutare la fattibilità di una proroga "esclusivamente per dar modo agli operatori commerciali di smaltire le scorte già acquistate".
Messuti su edilizia scolastica: "La classifica di Legambiente non rispecchia il presente"
L'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Lecce, Gaetano Messuti, interviene sul rapporto Ecosistema Scuola 2011 di Legambiente che colloca il capoluogo salentino al 35° posto su ottantadue città italiane. Il dossier valuta la sicurezza, la sostenibilità e la qualità dell'edilizia scolastica pubblica (vedi in allegato).
"Occorre chiarire che la classifica è redatta sulla base di una serie di parametri variabili che incidono in maniera significativa sul risultato finale", ha precisato l'esponente della giunta che ha ricevuto la delega assessorile da circa otto mesi, dopo il rimpasto. "Il risultato odierno, si ribadisce, riferito al 2009, scaturisce dalla circostanza che molti interventi realizzati , come quelli relativi all'adeguamento alle norme di prevenzione e sicurezza o all'eliminazione di materiali con componenti di amianto, fanno venir meno la relativa attività di manutenzione straordinaria per cui, rispetto al passato, non v'è stato incremento di parametri".
Messuti si è detto convinto che per il 2013, quando verranno rilevati i dati dell'anno ora in corso, la posizione della città sarà sensibilmente migliorata, anche grazie agli interventi già finanziati: l'asilo in via Merine dovrebbe essere consegnato entro l'estate; per i lavori di manutenzione straordinaria delle elementari De Amicis e Le Vele sono quasi pronti i bandi mentre nel plesso scolastico di via Abruzzi, sede della Direzione scolastica saranno costruiti anche nuovi locali per la mensa per le elementari e le media.
Redazione
03 marzo 2011 20:32
