Sub trova un cadavere in mare sotto le terme di Santa Cesarea

SANTA CESAREA TERME - Un cadavere in mare, sul fondale di Santa Cesarea Terme. E' quello di un cittadino di nazionalità ghanese, Kwaku Sibletey, 35enne, la cui scomparsa era stata segnalata ieri. Il fratello, infatti, domiciliato come lui nel piccolo borgo marittimo, ha avvisato le forze dell'ordine di quella preoccupante scomparsa. E' stato un sub, durante una battuta di pesca, a segnalare la presenza del corpo alla capitaneria di porto. Sul posto è stata subito smistata una motovedetta della guardia costiera di Otranto. 

Il corpo non è stato ritrovato molto distante dalla riva, sebbene in un punto impervio, a circa 7 metri di profondità, nei pressi della Grotta Gattulla, quindi qausi al di sotto dello stabilimento delle terme. Per il recupero è stato quinndi richiesto l'intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Taranto. Sul posto si sono diretti anche gli agenti di polizia del commissariato di Otranto e i carabinieri della stazione di Poggiardo, dipendenti dall compagnia di  di Maglie, che stava trattando nelle ultime ore proprio il caso della scomparsa dell'extracomunitario.

Sul corpo, al termine dell'ispezione medica eseguita dal medico legale, nono sono stati rilevati segni di violenza. L'episodio, al momento, lascia presupporre una morte di natura accidentale. La salma del ragazzo, intanto, è stata trasferita presso la camera mortuaria dell'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce, su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, Antonio Negro.

Sarà la successiva autopsia, prevista nei prossimi giorni, ad eslcudere con certezza ogni altra ipotesi: al momento, dunque, si ritiene improbabile sia quella di un omicidio, sia quella del suicidio. Si sarebbe trattato, verosimilmente, di un incidente.