rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca

Scatti semplici per promuovere le periferie leccesi

Una nuova iniziativa voluta da "Kantieri Sociali" a braccetto con Regione Puglia, per valorizzare le 167 leccesi: scatti liberi in un concorso fotografico per raccontare e promuovere "La mia periferia

LECCE - La fotografia non mostra la realtà, mostra l'idea che se ne ha": recita così una delle celebri espressioni di Neil Leifer, grande fotografo statunitense, che ben s'intona con la nuova iniziativa, promossa dall'associazione Kantieri Sociali e Regione Puglia, che hanno deciso di lanciare la prima edizione del Concorso fotografico "La mia periferia" .

Nell'ambito del progetto "Kantieri Sociali: ricerca e innovazione", finanziato dalla Regione Puglia, per "Principi attivi", l'evento rappresenta il sogno di raccontare la periferia di Lecce attraverso le arti del documentario, della fotografia e della scrittura, un'unica voce per dire che periferia non significa più vuoto, marginalità e disagio.

Quello di Kantieri Sociali, quindi, in maniera estensiva, diventa il sogno di promuovere una periferia che esiste e che chiede dignità pari a quella degli altri quartier. I giovani "kantierizzati" allora hanno avviato un lavoro di studio approfondito assieme ai cittadini e ai testimoni privilegiati su quelli che sono i punti di forza e i punti di debolezza della periferia.

Con il concorso fotografico si lascia agli appassionati del genere o semplicemente a coloro che abbiano voglia di dire la propria, residenti o non residenti nelle 167 leccesi, un lavoro di rilettura creativa, propositiva, di denuncia, perché come hanno dichiarato i giovani promotori del concorso "ha senso riappropriarsi di questi luoghi, ha senso sentirli nostri quando anche lì non vi abitiamo, perché quando diritti e dignità non vengono rispettati abbiamo il dovere morale di alzarci dalle nostre sedie e urlale, fare, ascoltare, per poi ripartire".

L'opera fotografica deve essere una libera interpretazione del tema delle periferie, dei luoghi che sono al margine di un determinato contesto. Il focus quest'anno ricade sulle 167 leccesi e l'interpretazione della periferia può anche essere personalizzata ed esposta in diverso modo. L'opera candidata non deve necessariamente essere stata creata per il concorso in oggetto, può trattarsi, infatti, di una realizzazione antecedente al concorso anche di qualche anno. Non sono posti limiti di linguaggio o tecnica fotografica. La fotografia deve essere accompagnata da uno slogan o un breve scritto di massimo 500 battute.

La giuria, composta dai componenti dell'associazione Kantieri Sociali e presenziata dal noto fotografo/fotoreporter e documentarista Kash Gabriele Torsello, selezionerà le migliori 20 foto tra tutte quelle pervenute, che verranno allestite in una mostra itinerante sulle 167 leccesi. Tra queste poi verrà scelta la foto vincitrice. L'autore avrà la possibilità di sviluppare gratuitamente 200 scatti. Il bando è rivolto a tutti i giovani foto-amatori di età compresa tra i 15 e i 40 anni (ma per i minorenni la partecipazione prevede autorizzazione e dichiarazione di responsabilità firmata dai genitori) con iscrizione gratuita. Il concorso scade il 4 giugno 2010. Si possono ricevere informazioni sulle condizioni per la partecipazione visitando il blog https://kantierisociali.wordpress.com alla sezione specifica.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scatti semplici per promuovere le periferie leccesi

LeccePrima è in caricamento