Scippo da 80mila euro sul treno. Ma finisce bene
Furto sull'espresso Lecce -Torino, vittima una donna scesa per visitare i parenti. Un giovanotto le ruba titoli, contanti e documenti. Il bottino rinvenuto a Squinzano quando lei è già in Piemonte
Redazione
09 giugno 2007 19:28
Recuperata la borsa che a una signora era stata sottratta sul treno. Borsa preziosa, poichè contenente titoli per 80mila euro. Ieri sera la casalinga di 58 anni, residente a Ciriè, in provincia di Torino, era stata scippata sull'espresso Lecce-Torino. Era salita a Lecce sul treno, tornava in Piemonte dopo il soggiorno pugliese per una visita a parenti di San Vito dei Normanni. Alle 22 il convoglio aveva sostato nella stazione di Squinzano.
Un giovane sui 18 anni, alto un metro e 65 circa, vestito con jeans e maglietta, si era avvicinato alla vedova, ma anzichè sedersi per il viaggio, ha afferrato la borsa in pelle nera ed è fuggito. Inutili le urla della malcapitata. Il capotreno, avvertito del furto, ha lanciato l'allarme, ma l'espresso non ha fermato la marcia, è giunto a Torino oggi alle 10.15.
Ma alle 22.30 una pattuglia Radiomobile del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Campi Salentina, informata dello scippo, hanno controllato le stazioni in cui il treno avrebbe sostato. Nei dintorni della stazione di Squinzano hanno rinvenuto una borsa celata fra i cassoni della spazzatura. In essa stavano documenti, effetti personali e titoli per circa 80mila euro, per la maggior parte in buoni fruttiferi, oltre che in contanti.
I militari hanno trovato il recapito telefonico della signora, stamattina l'hanno chiamata. La donna ha ricevuto la telefonata mentre disperata sporgeva denuncia alla stazione dei carabinieri di Ciriè. La donna tornerà nei prossimi giorni per la restituzione del maltolto. Le indagini dei carabinieri identificheranno lo scippatore e chiariranno l'esistenza di complici.
Un giovane sui 18 anni, alto un metro e 65 circa, vestito con jeans e maglietta, si era avvicinato alla vedova, ma anzichè sedersi per il viaggio, ha afferrato la borsa in pelle nera ed è fuggito. Inutili le urla della malcapitata. Il capotreno, avvertito del furto, ha lanciato l'allarme, ma l'espresso non ha fermato la marcia, è giunto a Torino oggi alle 10.15.
Ma alle 22.30 una pattuglia Radiomobile del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Campi Salentina, informata dello scippo, hanno controllato le stazioni in cui il treno avrebbe sostato. Nei dintorni della stazione di Squinzano hanno rinvenuto una borsa celata fra i cassoni della spazzatura. In essa stavano documenti, effetti personali e titoli per circa 80mila euro, per la maggior parte in buoni fruttiferi, oltre che in contanti.
I militari hanno trovato il recapito telefonico della signora, stamattina l'hanno chiamata. La donna ha ricevuto la telefonata mentre disperata sporgeva denuncia alla stazione dei carabinieri di Ciriè. La donna tornerà nei prossimi giorni per la restituzione del maltolto. Le indagini dei carabinieri identificheranno lo scippatore e chiariranno l'esistenza di complici.
Redazione
09 giugno 2007 19:28
