Tar Lecce sospende l'affidamento del servizio mensa scolastica a Leverano
Il tribunale amministrativo ha accolto il ricorso proposto dalla ditta La Fenice, rilevando come il piano di organizzazione della aggiudicataria non sia idoneo a garantire il corretto svolgimento della prestazione richiesta
LECCE - Il Tar di Lecce sospende l’affidamento del servizio di mensa scolastica del Comune di Leverano così accogliendo i motivi di ricorso proposti dalla seconda ditta in graduatoria La Fenice, difesa dall’avvocato Pietro Quinto.
Il tribunale amministrativo ha motivato il provvedimento cautelare rilevando come il piano di organizzazione indicato dalla aggiudicataria non appaia idoneo a garantire, per consistenza numerica, il corretto svolgimento della prestazione richiesta per l’assistenza domiciliare ed ha ritenuto irragionevole il punteggio assegnato e ciò se si tiene conto del numero e della capacità professionale del personale impiegato.
Per effetto della decisione del Tar, il servizio è quindi sospeso. Dovrà essere ora l’amministrazione di Leverano a prendere atto della fondatezza dei vizi di illegittimità sollevati nel contenzioso e adottare i conseguenti provvedimenti al fine di consentire la ripresa del servizio dopo la pausa natalizia.
La gara ha una durata di nove anni e il Comune, ancora prima della aggiudicazione definitiva, aveva ritenuto di poter avviare il servizio affidandolo alla aggiudicataria provvisoria.
La ditta La Fenice ha contestato l’ammissione della ditta aggiudicataria Markas-Impegno Solidale perché, tra le altre cose, aveva limitato il servizio di assistenza domiciliare a soli cinque giorni su sette ed aveva offerto un centro di cottura di emergenza a distanza incompatibile con la fornitura dei piatti in condizioni ottimali.