Sigarette facili ai distributori: fioccano le sanzioni
Su 371 rivendite di tabacchi controllate Lecce e provincia, tutte con i distributori automatici, ben 102 erano irregolari. Lo ha scoperto la Guardia di finanza dopo una serie di controlli specifici
Redazione
01 agosto 2010 12:04
LECCE - Sigarette dal distributore automatico solo per chi ha più di 16 anni? Macché. I numeri sui controlli effettuati dalla Guardia di finanza a Lecce e provincia direbbero tutt'altro. Anche perché, per molti distributori, la richiesta obbligatoria della tessera sanitaria e della carta d'identità magnetica, sarebbe un'optional.
E così l'operazione delle fiamme gialle ha consentito di accertare che alcuni distributori automatici delle tabaccherie, in orario di chiusura, fornivano pacchetti di sigarette anche senza inserire la scheda magnetica di riconoscimento: su 371 rivendite di tabacchi controllate, ben 102 erano irregolari. Inevitabile a quel punto la segnalazione all'amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, con ammende ai titolari che complessivamente ammontano ad oltre 25mila euro.
Ma l'attività della Guardia di finanza non si ferma qui. Seguirà infatti un nuovo controllo nelle rivendite al fine di accertare se le tabaccherie inadempienti abbiamo provveduto o meno a regolarizzare il funzionamento dei rispettivi distributori automatici. Una seconda violazione potrebbe essere sanzionata, con provvedimento dell'Aams con la disdetta o la revoca della gestione. Tabaccai avvertiti.
E così l'operazione delle fiamme gialle ha consentito di accertare che alcuni distributori automatici delle tabaccherie, in orario di chiusura, fornivano pacchetti di sigarette anche senza inserire la scheda magnetica di riconoscimento: su 371 rivendite di tabacchi controllate, ben 102 erano irregolari. Inevitabile a quel punto la segnalazione all'amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, con ammende ai titolari che complessivamente ammontano ad oltre 25mila euro.
Ma l'attività della Guardia di finanza non si ferma qui. Seguirà infatti un nuovo controllo nelle rivendite al fine di accertare se le tabaccherie inadempienti abbiamo provveduto o meno a regolarizzare il funzionamento dei rispettivi distributori automatici. Una seconda violazione potrebbe essere sanzionata, con provvedimento dell'Aams con la disdetta o la revoca della gestione. Tabaccai avvertiti.
Redazione
01 agosto 2010 12:04
