Sigilli alla casetta nel Parco con piscina e giardino

NARDO' - Pure le statuette della Venere aveva piazzato all'ingresso del vialetto che porta alla casetta in campagna. E poi, nell'area antistante il fabbricato, anche un vasca rotonda e piastrellata come piscina. Giardinetti qua e là e ghiaia per giungerci facilmente con l'auto.

Solo che tutto era stata messo su dal proprietario di un terreno agricolo ma ricadente in un'area a vincolo paesaggistico, nonché all'interno del Parco Naturale Regionale "Porto Selvaggio e Palude del Capitano". E in assenza del permesso di costruire, ovviamente, come hanno accertato gli agenti della Forestale di Gallipoli unitamente alla polizia Municipale del Comune di Nardò.

I quali si sono accorti dell'oasi abusiva durante un controllo del territorio sull'attività urbanistico-edilizia, in località "Torre Inserraglio". La Forestale ha dunque sequestrato il terreno recintato di circa 1500 metri quadrati, su cui sono stati realizzati un manufatto di circa 130 metri quadrati, completo in ogni sua parte ed arredato, ma anche la vasca in muratura rivestita con piastrelle in ceramica . Il proprietario, di Nardò, è stato denunciato e nominato custode giudiziario.