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Cronaca Salve

Sorpresi a caccia nell'oasi protetta, cinque denunce

Durante una battuta in località "Monaci", nelle campagne di Salve, cinque persone sono state denunciate dalla forestale. Sequestrati un tordo appena abbattuto, fucili semiautomatici e munizioni

SALVE - Ancora bracconieri nel… mirino della forze dell'ordine, e questa volta nei guai finiscono in cinque. Tutti scovati nella prima mattinata di oggi dagli agenti del comando stazione forestale di Tricase che, su disposizioni del comando provinciale di Lecce, stanno proseguendo insieme a tutti gli altri reparti del territorio provinciale, a serrati controlli nelle campagne, per vigilare sulla caccia e porre un argine agli illeciti, purtroppo sempre frequenti.

E dunque, durante una battuta in località "Monaci", nelle campagne di Salve, cinque persone sono state denunciate dalla forestale e sotto sequestro sono finiti un tordo da poco capitato sotto il fuoco delle armi, oltre a cinque fucili semiautomatici, con relative cartucce. I cacciatori sono stati sorpresi all'interno dell'oasi di protezione "Masseria Tonda Presicce-Salve", di recente istituzione. Si tratta di un imprenditore di Aradeo, di un impiegato di San Donato di Lecce, di un uomo residente a Castrignano del Capo, di un bracciante agricolo di Salve e di una quinta persona di Sannicola.

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