Spagnolo: "L'emergenza adesso è occuparsi dei cani"

LECCE - Il primo commento al sequestro sanitario del rifugio "Lovely" (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=26517) è arrivato dalla consigliera Angelamaria Spagnolo che è stata in parte protagonista delle cronache recenti sulla struttura che si trova sulla strada per Torre Chianca.

"E' veramente singolare il fatto che poche settimane fa, di fronte ad alcune mie affermazioni che evidenziavano quanto poi dai carabinieri dei Nas e dai veterinari della Asl autorevolmente accertato, il veterinario convenzionato con la Lupiae Servizi abbia pensato bene di querelarmi. Ma oggi - prosegue la Spagnolo - l'emergenza è rimuovere le ragioni del sequestro e occuparsi seriamente dei 370 cani alloggiati nella struttura".

In attesa della conferenza convocata domani mattina dall'assessore all'Igiene e Randagismo, Alfredo Pagliaro, la consigliera di minoranza ribadisce le proprie convinzioni sulle responsabilità dell'attuale situazione: "Nonostante le mie reiterate richieste di affrontare e risolvere al più presto le questioni attinenti alla gestione, devo constatare che da oltre un mese l'amministrazione comunale , che è l'unica responsabile di questa situazione, non ha la più pallida idea di come affrontarla e risolverla in modo adeguato".

Sulla stessa lunghezza d'onda il consigliere del Centro moderato - Partito della nazione, Wojtek Pankiewicz. "Esprimo viva e sincera solidarietà alla signora Giuliana Tondi (la proprietaria della struttura, Ndr) e ai volontari del canile Lovely che da sempre si dedicano con straordinario amore alle centinaia di cani ospitati dal canile, supplendo alle macroscopiche lacune del Comune di Lecce". Contestuale la richiesta di tornare a parlare del rifugio nelle sedi istituzionali preposte: "Chiedo al presidente della commissione consiliare che si occupa di randagismo una convocazione urgente per esaminare quanto accaduto, le cause e le conseguenze".