Tentata estorsione ai danni di un commerciante, due condanne in abbreviato
Altre due condanne per la presunta tentata estorsione compiuta ai danni di un'attività commerciale. Sono stati condannati con il giudizio abbreviato anche Alvaro Basi, 19enne, di origine albanese, e Diego Podo, 26enne leccese
LECCE – Altre due condanne per la presunta tentata estorsione compiuta ai danni di un’attività commerciale gestita da un cingalese. Dopo Luciano Romano, 21 anni, e Francesco Rotondo, 26 anni, sono stati condannati con il giudizio abbreviato anche Alvaro Basi, 19enne, albanese, ma residente a Lecce, e Diego Podo, 26enne leccese. Tre anni la pena inflitta dal gup Nicola Lariccia per Podo, 2 anni e otto mesi per Basi.
Diego Podo fu arrestato dai carabinieri il 30 settembre scorso, mentre Basi si consegnò alle forze dell’ordine alcuni giorni dopo. Secondo gli inquirenti sarebbero i presunti autori delle richieste estorsive rivolte ai proprietari di un negozio del capoluogo salentino, rimaste però inevase. L'accusa, infatti, è di tentata estorsione in concorso.