Tra fede ed arte: la settima edizione dell'Infiorata

SERRANO - Si rinnova per il settimo anno consecutivo, a Serrano, l'appuntamento con l'infiorata artistica del Corpus Domini, un appuntamento tra fede e folklore raffinato, che raccoglie la piccola comunità della frazione di Carpignano Salentino, in una lunga notte che precede la domenica della festa.

L'infiorata nasce a Serrao nel 2004, come espressione di devozione da parte di due fedeli locali, che, coinvolgendo altri parrocchiani, realizzano un primo grande quadro floreale di circa 12 metri. Da allora, grazie anche alla collaborazione dei soci della Pro-Loco, è diventato un appuntamento fisso, che si ripete per il giorno del Corpus Domini.

I preparativi iniziano già una settimana prima della solennità, con il tradizionale taglio dei fiori, ma il culmine si raggiunge nella notte di sabato, quando a partire dalle 18 fino alla mattina del giorno dopo, viene realizzato il grande quadro floreale che trasforma il sagrato della chiesa madre in una gloria di fiori e di colori.

Finiti i pazienti e certosini lavori, l'infiorata viene esaltata con le prime luci dell'alba, potendo poi essere ammirata per tutta la giornata di domenica, sia dai fedeli che si recano alle funzioni religiose, sia da quanti intendono solo vederla per apprezzarla. Si entra, infine, nel vivo della celebrazione religiosa, nel pomeriggio, dopo la messa delle 19, quando la solenne processione si conclude sull'infiorata, dedicata al Cristo.