Con i calci sfonda sedici vetrate dei locali comunali: ripreso dalle telecamere
Grazie alle registrazioni del sistema di video sorveglianza, è stato rintracciato e poi denunciato un ragazzo di vent'anni che lo scorso 13 marzo ha distrutto le vetrate dei locali vicino all'anfiteatro di Trepuzzi
TREPUZZI – Follia urbana. Che non ha mai un senso, a dare una lettura superfeciale delle cose, se non si cerca nel disagio profondo, per esempio, di un ventenne. Il quale, non avendo meglio da fare, decide di prendere a calci e pugni le vetrate di accesso dei locali tecnici prospicienti l’anfiteatro, in via Salvemini. Tanto da causarne lo sfondamento. Terminato il “lavoro”, il ragazzo si è poi introdotto in una delle stanze per poi uscirne dopo pochi minuti. I danni, che consistono nella rottura di sedici vetrate delle porte di ingresso della struttura comunale, ammontano a qualche migliaio di euro.
L’episodio risale allo scorso 13 marzo, e forse il vandalo pensava che tutto sarebbe finito lì. E invece è stato individuato e denunciato alla Procura di Lecce. La polizia municipale, infatti, insieme ai carabinieri della stazione locale, dopo accurate indagini e grazie all’ausilio delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza installato nella zona, è risalita all’autore del gesto. Che, come detto, si tratta di un ventenne, del posto.
Intanto, il sindaco di Trepuzzi, Oronzo Valzano, assicura in una nota che “la polizia municipale sta intensificando i controlli mirati a reprimere gli atti di vandalismo ai danni del patrimonio comunale, e della segnaletica stradale, con il monitoraggio attraverso apparati di video sorveglianza installati ormai in varie zone del paese. D’altronde, il vandalismo – conclude il primo cittadino - causa ingenti costi dovuti ai ripristini che gravano sulle tasse pagate dai cittadini, ed è proprio ai cittadini che si fa appello affinché segnalino tempestivamente situazioni, atti e fatti che possano portare a reprimere atteggiamenti vandalici contro il patrimonio di tutti”.