Scatta il controllo in casa: trovati stupefacenti, munizioni e fucile rubato

UGENTO - Patrizio Causo, un agricoltore 35enne di Ugento, è stato arrestato nei giorni scorsi. Il fatto risale, per la precisione, al pomeriggio del 13 aprile, ma la notizia si è saputa solo oggi. Già noto alle forze dell’ordine, la vicenda che lo vede al centro riguarda il ritrovamento di un fucile, già oggetto di furto, oltre che di diversi involucri contenenti marijuana e hashish.  

L’ispezione nell’abitazione di Causo è stata effettuata dai carabinieri in un’area di aperta campagna, molto distante sia dal centro abitato, sia dalla frazione marittima di Torre San Giovanni. Un luogo non lontano dalla chiesa rurale della Madonna del Casale. A Causo è stato attribuito il possesso di un fucile artigianale calibro 12, una doppietta Amadeo Rossi (casa produttrice di armi brasiliana), in perfetto stato di conservazione e completo di matricola. L'arma era nascosta fra la vegetazione nelle immediate vicinanze della sua abitazione ed è risultata rubata a un uomo di Gagliano del Capo.

Nel corso del controllo, sono state trovate anche 24 cartucce calibro 12, pure queste in perfetto stato di conservazione, ed è stato rinvenuto anche diverso stupefacente: tre involucri contenenti 35 grammi di marijuana e un altro con 4 di hashish. In due contenitori, invece, erano in fase di coltivazione alcuni semi di marijuana. L’uomo è stato così dichiarato in arresto e sottoposto ai domiciliari per detenzione di munizionamento, di sostanza stupefacente e ricettazione.

Il controllo è stato effettuato dai carabinieri della stazione di Ugento con il supporto dei militari dello squadrone eliportato cacciatori “Puglia”, impegnati nell’arco della settimana in battute e rastrellamenti in aree di campagna del territorio sotto la giurisdizione della compagnia di Casarano e in diverse perquisizioni domiciliari.