Pastore maremmano blocca per un'ora la strada statale 274
Rudy ieri pomeriggio s'è fermato nei pressi dello svincolo di Ugento e Felline. E non sembrava volersi schiodare. Carabinieri e polizia locale alla fine sono riusciti a salvarlo
UGENTO – Lui, impassibile come un monaco buddista. Intorno, il finimondo. Quasi in preda a una contemplazione mistica, seduto con sguardo fisso, quel cucciolone di pastore maremmano non è nemmeno stato sfiorato dall’idea che quei buffi umani si stavano scervellando per capire come e cosa fare per sollevarlo di peso e portarlo via da un luogo in cui, bontà sua, proprio non era il caso di sostare un secondo di più.
Imperscrutabile mente canina: chissà cosa stava facendo, lì, Rudy, sulla strada statale 274, all’altezza dello svincolo per Felline e Ugento, in direzione di Santa Maria di Leuca. Forse attendeva con pazienza la sua padrona, rendendosi vagamente conto di essersi smarrito. Un anno appena, ma già grandicello, di certo ieri pomeriggio deve aver provocato sugli automobilisti lo stesso impatto psicologico di quello provato dai militari cinesi il 5 giugno del 1989, quando il “Rivoltoso Sconosciuto”, a Pechino, bloccò un’intera colonna di carri armati con la sua sola presenza. Un misto di compassione e soggezione, nessuno che osasse passare, rischiando di travolgerlo.
E’ così dovuta intervenire l’autorità costituita per risolvere il caso. La prima segnalazione è arrivata ai vigili del fuoco. Poi, sono giunti anche i carabinieri dipendenti dalla compagnia di Casarano e gli agenti di polizia locale di Ugento. Un piccolo esercito di uomini per un pastore maremmano ostinatamente inchiodato al suolo. Tira di qua, tira di lì, per quasi un’ora il traffico è rimasto paralizzato in entrambi i sensi. Ma alla fine, anche un tranquillone come Rudy s’è arreso. E facciamoli felici ‘sti umani, vah!
Portato presso un veterinario a Taviano, nel frattempo si è presentata dai carabinieri la padrona denunciando la scomparsa di un cane alto così, grosso così, grande così. Di Rudy, insomma. Peccato che non avesse microchip. Questo fa rima con verbale. Ma, almeno, è tornato a casa, sano e salvo. E così, dopo il manto bianco della neve, ci ha pensato quello altrettanto candido di un simpatico cagnolone a fermare la corsa degli automobilisti.
