Vanno per notifica, escono sequestrando mezzo negozio

MORCIANO DI LEUCA - Vanno a consegnare una notifica e finiscono per svolgere un doppio sequestro, con tanto di denuncia penale. E' successo a Morciano di Leuca mercoledì, e l'indagato è un 50enne, proprietario di una sorta di emporio, nel quale era stipato di tutto. E non tutto in maniera legittima. Così, da un'attività di servizio rapida, si è arrivati ad un'operazione vera e propria, condotta dai finanzieri della tenenza di Leuca.

Infatti, i militari, una volta entrati nei locali dell'impresa, si sono trovati di fronte ad un deposito di Gpl in bombole non autorizzato. In particolare, il titolare non avrebbe la certificazione antincendio, obbligatoria quando lo stoccaggio di prodotti simili, altamente pericolosi, supera i 75 chilogrammi. Invece, nel caso specifico, il quantitativo rinvenuto è risultato di gran lunga superiore, pari a qualcosa come 875 chilogrammi. Come dire, 8 recisi più del lecito.

I finanzieri, dopo aver informato il magistrato di turno, hanno sottoposto a sequestro le bombole contenenti il Gpl eccedente il limite consentito, procedendo poi alla denuncia alla Procura della Repubblica, per aver omesso di comunicare la detenzione di materiale esplodente ed infiammabile. E non è finita qui. Gli stessi finanzieri, hanno poi riscontrato che molta merce esposta al pubblico, era sprovvista dell'etichettatura che avrebbe dovuto indicarne la provenienza, la tipologia dei materiali utilizzati, ed altre informazioni rese obbligatorie dalla normativa vigente, proprio al fine di tutelare i consumatori. Alla fine sono stati conteggiati 154mila e 729 articoli non in regola, tra accessori per donna e prodotti di cancelleria, per un valore stimato di circa 150mila euro.

Tutta la merce è stata quindi sequestrata ed il titolare rischia, per aver immesso in commercio prodotti potenzialmente pericolosi per la clientela, una multa che può variare da 500 a 25mila euro.