Villa, piscina, solarium: gioiello abusivo da abbattere

ALLISTE - Un vero gioiellino, che sorge nelle campagne che circondano Alliste. Un fabbricato immerso nel verde, con ampio solarium e piscina. Una villa ben rifinita e che però ha un piccolo svantaggio: secondo i militari della guardia di finanza, che sono andati a spulciare anche tra le carte, direttamente nell'Ufficio tecnico comunale, non sarebbe mai stata richiesta (e quindi rilasciata) alcuna autorizzazione. Un vero smacco, perché cotanta bellezza ha dovuto chiudere i battenti. Anche se la questione è più vecchia di quanto si creda. In passato era già stato emesso un provvedimento per la demolizione, a seguito di una sentenza del 2005, però mai eseguito dal proprietario (la prima denuncia è del 2004). E ora arriva un secondo deferimento. Si attendono le mosse della Procura.

Sono state le "fiamme gialle" della compagnia di Gallipoli, ancora una volta, a portare a termine un'operazione di servizio a contrasto dell'abusivismo edilizio nel territorio di loro competenza. Che, oltre al sequestro, con tanto di sigilli, ha condotto alla nuova denuncia a piede libero per il proprietario, un pensionato, alla Procura della Repubblica di Lecce. Il nuovo sopralluogo, come già evidenziato, s'è reso necessario proprio perché non rispettata la precedente ingiunzione.

L'uomo dovrà rispondere di violazione delle norme in materia edilizia. La costruzione vanta una piscina di 60 metri quadri ed un solarium di un centinaio, sormontati da un'abitazione di circa 190 metri quadri, ed è stata realizzata su un terreno agricolo di 4mila metri nelle vicinanze della cittadina del basso Salento. Il tutto, per un valore di non meno di 200mila euro.