Tra dj set e libri, nella storica "Q8 di Merine" il tempo si dilata

LECCE – Non solo rifornimenti di carburante, sigarette e caffè a tutte le ore del giorno e della notte, ma anche libri e musica. Così, quasi all’improvviso, uno spazio per definizione di transito diventa un luogo del pensiero e del benessere mentale, dove rilassarsi e perché no, trascorrere una serata.

Accade questa sera presso l’Area dei Servizi Q8 di via Vernole – da tutti conosciuta a Lecce come la Q8 di Merine – dove Respiro Spazio Libreria accoglierà dalle 20.30 le sonorità mediterranee e mediorientali di Salvatore De Simone con Beirut World Beat, innovativo dj set di world music.

L’idea è di Carlo Corigliano, laureato in Filosofia e ricercatore, che ha voluto mettere in connessione la sua attività di studioso con l’azienda messa su dal padre, che dunque è anche un luogo di affetti.

Da dove nasce questa trovata di inserire uno spazio per la lettura e la musica in un luogo che è di per se stesso di passaggio?

Creare uno Spazio Libreria all'interno di un’area commerciale dove i ritmi di movimento e di passaggio sono piuttosto veloci è paradossale e significa per me affermare una dimensione relazionale e affettiva, fatta di tempi più lenti e deceleranti. I testi da me scelti sono perlopiù testi di ricerca e non propriamente "commerciali". Quasi sempre sono testi che io stesso leggo e conosco.

Come articolerete questa proposta, avete già un programma?

Si tratta di un'idea in divenire e che quindi si fonda molto sulla relazione e sull'incontro. Non è e non sarà un "eventificio" quanto un piccolo luogo di relazione a partire da una certa sensibilità per la cultura e per la ricerca. Facendo ricerca m'interessano persone che fanno ricerca. Ricerca interiore, culturale. Detto più semplicemente lo Spazio Libreria è un servizio all'interno dell'Area dei Servizi che si avvale del mio profilo di studioso e ricercatore .