Il salentino Giuseppe Colì è il miglior torniante al mondo
Ancura una volta, l'artigiano - originario di Cutrofiano - è salito sul podio della manifestazione internazionale che si è tenuta (recentemente) a Faenza
CUTROFIANO - Il torniante salentino Giuseppe Colì è salito sul podio della XXXV edizione del Campionato mondiale tecnico maestri sezione uomini.
L'evento si è svolto recentemente a Faenza - in provincia di Ravenna - dove si sono incontrati i rappresentanti dell'eccellenza nel campo della ceramica italiana.
Il campionato - ogni anno - si svolge in una differente "città italiana della ceramica" con la partecipazione di tornianti provenienti, in particolare (ma non solo), dal Giappone, dalla Francia, dalla Spagna, e dalla Turchia.
Colì - per l'occasione - ha realizzato un cilindro con un panetto di argilla pari a 6 Kg e alto 89,1 centimetri, con una ciotola larga 80,2 centrimeti.
La sua carriera
L'artigiano, originario di Cutrofiano, è un figlio d’arte poiché cresciuto nell’azienda di famiglia, la storica Fratelli Colì.
Si tratta di una passione nata sin da quando era piccolo, durante l’estate, nel periodo in cui giocava a lavorare l’argilla. La svolta è avvenuta intorno all'età di 15 anni, ovvero quando ha scoperto che questa passione poteva tramutarsi in qualcosa di serio.
Dopo aver lasciato le scuole superiori, per intraprendere la professione del torniante, progressivamente ha sviluppato un senso artistico tale da rendere uniche le proprie realizzazioni.
Tra gli importanti artisti con cui ha collaborato figura anche Antonio Marras, fashion designer di fama internazionale.
All'età di 42 anni ha vinto molti concorsi, tanti riconoscimenti giovanili e cinque titoli mondiali nella sezione senior.
La professione del torniante
Questa figura coniuga la creatività con la funzionalità. In sostanza, il torniante è un ceramista - appunto - lavora la ceramica, mediante l'utilizzo del tornio; strumento "vintage" con una ricca e consolidata tradizione che affonda le sue radici nel passato.
Il tornio, infatti, è un utensile la cui invenzioneoriginaria risale alla preistoria e che ha conosciuto diverse evoluzionI nel corso dei secoli.
Molto usato in età classica, ha subito numerose modifiche e migliorie nel Medioevo per arrivare fino a noi nella sua forma più tecnologicamente avanzata (motorizzato ed elettronico).
