Tradizioni natalizie e un albero all’uncinetto che celebra la produzione olearia

MELENDUGNO – Tradizioni natalizie con l’accensione dell’albero realizzato all’uncinetto che celebra la storia della produzione olearia: è il senso della manifestazione che si terrà domani a Melendugno, organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con la parrocchia Maria SS. Assunta, la Proloco, l’associazione Apicoltori di Melendugno e Borgagne, la Proloco “Terre di San Foca” aps, l’Auser e le Uncinettine.

“Scileppi e luci dell’Immacolata”, il titolo dell’evento che precede proprio l’8 dicembre, e vuole “celebrare il rito di accensione della grotta del Presepe e del nuovo albero di Natale all’uncinetto, dedicato alla grande storia della produzione olearia”, sottolineano da Palazzo di Città.

È così che a Melendugno il Racconto di Natale prende il via nel segno del miele e del cibo prelibato della tradizione.

Appuntamento alle ore 19 in Piazza Pertini, il rito di accensione del grande albero di Natale all’uncinetto, l’albero “dei fiscoli” che ha come tema quello della produzione olearia locale, e della grotta del presepe sarà accompagnato dai sapori più tipici della tradizione come pittule, puccette e baccalà fritto.

Protagoniste indiscusse della serata le delizie al miele della tradizione salentina, che saranno condite, a freddo e a caldo, con il miele pregiato degli apicoltori di Melendugno, Città del miele.

Per chi volesse cimentarsi con la produzione dei calangi al miele, tipici dolci della tradizione, ci sarà una “calangerie” pronta ad accoglierli, con tanto di maestre di eccellenza, per imparare la manualità e i segreti di una ricetta antica, ricca di tante storie. Ad impreziosire e scaldare la serata, non mancherà la musica dal vivo, con i canti di Natale di tutto il mondo.