Con "Borgoinfesta" si apre la bella stagione
Dal 30 maggio al 2 giugno, a Borgagne ripartono le iniziative di BorgoinFesta, il complesso progetto di rivalorizzazione culturale e paesaggistica giunto quest'anno alla sua 4a edizione
Redazione
31 marzo 2008 16:17
Il Salento con Borgoinfesta apre ufficialmente le danze che danno il benvenuto alla bella stagione. Il cuore di un piccolo borgo pulsa di ritmo, sapore e colore. Canta e balla la sua terra Borgoinfesta, ospita suoni e melodie di altri popoli, diventa culla di tradizioni, di artisti e artigiani, di cantori e teatranti, di prelibati cibi e di caldi e corposi vini. Abbraccia solidalmente gli abitanti di alcuni piccoli villaggi del Benin. Saluta e si inchina reverente alla sua terra e ad i suoi infiniti colori. Apre le sue case, il piccolo borgo, e le prepara per accogliere il forestiero che incantato si lascerà cullare dal calore della festa.
Dal 30 maggio al 2 giugno, a Borgagne (frazione di Melendugno) ripartono le iniziative di BorgoinFesta, il complesso progetto di rivalorizzazione culturale e paesaggistica giunto quest'anno alla sua 4a edizione. Un crescendo di consensi. Nella scorsa edizione oltre 10mila persone sono state accolte nella piccola piazza, nelle corti, e per le vie di questa comunità del Salento. Più che un progetto una vera è propria sfida vinta grazie al coinvolgimento sinergico e volontario di oltre dieci associazioni locali. Primo obiettivo di Borgoinfesta è quello di affermare l'identità culturale locale e le sue tradizioni popolari intrecciandole con ritmi e culture di altri Paesi del Mediterraneo e del Mondo.
Ma chiari e forti emergono anche gli obiettivi di solidarietà (tre i pozzi costruiti nel Benin), di sensibilizzazione ecologica (pulizia dei rifiuti ingombranti dalle strade di campagna), di cultura enogastronomica, di arte e artigianato, di teatro. Già eletto oggetto di studio per tesi di laurea, BorgoinFesta rappresenta uno dei principali veri tentativi di destagionalizzazione dell'intera offerta turistica Salentina, in quanto si colloca al di fuori del tradizionale "pacchetto" mare-folklore di cui sono già ricchi i mesi di luglio ed agosto. Per ulteriori informazioni: https://www.borgoinfesta.org e https://www.ngracalati.org. per informazioni: info@borgoinfesta.org. Tel 3470351625.
Dal 30 maggio al 2 giugno, a Borgagne (frazione di Melendugno) ripartono le iniziative di BorgoinFesta, il complesso progetto di rivalorizzazione culturale e paesaggistica giunto quest'anno alla sua 4a edizione. Un crescendo di consensi. Nella scorsa edizione oltre 10mila persone sono state accolte nella piccola piazza, nelle corti, e per le vie di questa comunità del Salento. Più che un progetto una vera è propria sfida vinta grazie al coinvolgimento sinergico e volontario di oltre dieci associazioni locali. Primo obiettivo di Borgoinfesta è quello di affermare l'identità culturale locale e le sue tradizioni popolari intrecciandole con ritmi e culture di altri Paesi del Mediterraneo e del Mondo.
Ma chiari e forti emergono anche gli obiettivi di solidarietà (tre i pozzi costruiti nel Benin), di sensibilizzazione ecologica (pulizia dei rifiuti ingombranti dalle strade di campagna), di cultura enogastronomica, di arte e artigianato, di teatro. Già eletto oggetto di studio per tesi di laurea, BorgoinFesta rappresenta uno dei principali veri tentativi di destagionalizzazione dell'intera offerta turistica Salentina, in quanto si colloca al di fuori del tradizionale "pacchetto" mare-folklore di cui sono già ricchi i mesi di luglio ed agosto. Per ulteriori informazioni: https://www.borgoinfesta.org e https://www.ngracalati.org. per informazioni: info@borgoinfesta.org. Tel 3470351625.
Redazione
31 marzo 2008 16:17
