Concerti d'autunno, omaggio di Fedele al suo Salento
Sarà un'opera inedita del compositore di origine leccese Ivan Fedele, intitolata Artéteka, ad aprire la stagione autunnale dell'Orchestra Sinfonica della Fondazione ICO "Tito Schipa"
Redazione
08 ottobre 2009 12:50
Sarà un'opera inedita del compositore di origine leccese Ivan Fedele, intitolata Artéteka, ad aprire la stagione autunnale dell'Orchestra Sinfonica della Fondazione ICO "Tito Schipa", che si aprirà venerdì 9 ottobre (inizio ore 21), al Teatro Politeama Greco di Lecce. Una stagione, quella ideata e realizzata dal direttore artistico e principale Marcello Panni, che avrà come filo conduttore il bicentenario della nascita di Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-2009) e il centenario dei Ballets Russes a Parigi e del Manifesto del Futurismo.
Muovendosi su questo doppio binario, i dieci concerti sinfonici omaggeranno, da una parte, il grande compositore tedesco, dall'altra ricreeranno le atmosfere e le suggestioni della Parigi dei Balletti Russi di Sergej Diaghilev attraverso i grandi capolavori di Igor Stravinskij, Erik Satie, Claude Debussy, Manuel de Falla e Maurice Ravel. Per far questo, l'Orchestra della Fondazione si avvarrà della collaborazione, ormai consolidata nel tempo, con il Balletto del Sud di Fredy Franzutti, al quale, peraltro, sarà affidata la chiusura di questa intensa stagione, l'undicesimo appuntamento, in programma il 18 dicembre (e in replica anche la sera del 19 e il pomeriggio del 20), con Il lago dei cigni di Pëtr Il' ic Čajkovskij.
Artéteka (Folkdance 1), opera per orchestra commissionata dalla Fondazione a Fedele appositamente per la serata inaugurale, si richiama alla parola che in dialetto salentino significa irrequietezza, stato d'animo eccitato. Il pezzo si basa su un movimento di danza in 12/8 tipico della "pizzica" ed è, nelle intenzioni dell'autore, la prima d'una serie d'ispirazione etnica dedicata alle culture musicali europee meno conosciute. Il programma del primo concerto si completa con la suite dal balletto L'Uccello di fuoco di Igor Stravinskij, primo grande trionfo dello spirito creativo dei Balletti Russi fondati da Sergej Diaghilev, e con David Kadouch, giovane star del pianismo francese lanciato da Daniel Barenboim, al suo debutto con orchestra in Italia, che proporrà il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Mendelssohn, primo omaggio della stagione sinfonica alla celebrazione del bicentenario della sua nascita.
Al fianco della Fondazione, in occasione di questa stagione sinfonica autunnale, si schierano una serie di partner: il Dipartimento di Beni, Arti e Storia dell'Università del Salento, la Scuola di Alta Formazione Musicale di Lecce "Tito Schipa", la Camerata Musicale Salentina (con la quale alcuni concerti si svolgeranno in collaborazione), l'Associazione Salentina Diabetici Onlus, il WWF e l'Associazione Genitori Oncologia Pediatrica.
In concomitanza con l'avvio della stagione sinfonica, il Foyer del Politeama Greco di Lecce ospiterà l'istallazione artistica "Achtung Orchestra" di Giordano Pariti, primo flauto dell'Orchestra. Info e prevendita biglietti e abbonamenti: Teatro Politeama Greco, tel. 0832. 241468. Il programma completo della Stagione d'Autunno si può visionare e scaricare dal sito https://www.icolecce.it.
Muovendosi su questo doppio binario, i dieci concerti sinfonici omaggeranno, da una parte, il grande compositore tedesco, dall'altra ricreeranno le atmosfere e le suggestioni della Parigi dei Balletti Russi di Sergej Diaghilev attraverso i grandi capolavori di Igor Stravinskij, Erik Satie, Claude Debussy, Manuel de Falla e Maurice Ravel. Per far questo, l'Orchestra della Fondazione si avvarrà della collaborazione, ormai consolidata nel tempo, con il Balletto del Sud di Fredy Franzutti, al quale, peraltro, sarà affidata la chiusura di questa intensa stagione, l'undicesimo appuntamento, in programma il 18 dicembre (e in replica anche la sera del 19 e il pomeriggio del 20), con Il lago dei cigni di Pëtr Il' ic Čajkovskij.
Artéteka (Folkdance 1), opera per orchestra commissionata dalla Fondazione a Fedele appositamente per la serata inaugurale, si richiama alla parola che in dialetto salentino significa irrequietezza, stato d'animo eccitato. Il pezzo si basa su un movimento di danza in 12/8 tipico della "pizzica" ed è, nelle intenzioni dell'autore, la prima d'una serie d'ispirazione etnica dedicata alle culture musicali europee meno conosciute. Il programma del primo concerto si completa con la suite dal balletto L'Uccello di fuoco di Igor Stravinskij, primo grande trionfo dello spirito creativo dei Balletti Russi fondati da Sergej Diaghilev, e con David Kadouch, giovane star del pianismo francese lanciato da Daniel Barenboim, al suo debutto con orchestra in Italia, che proporrà il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Mendelssohn, primo omaggio della stagione sinfonica alla celebrazione del bicentenario della sua nascita.
Al fianco della Fondazione, in occasione di questa stagione sinfonica autunnale, si schierano una serie di partner: il Dipartimento di Beni, Arti e Storia dell'Università del Salento, la Scuola di Alta Formazione Musicale di Lecce "Tito Schipa", la Camerata Musicale Salentina (con la quale alcuni concerti si svolgeranno in collaborazione), l'Associazione Salentina Diabetici Onlus, il WWF e l'Associazione Genitori Oncologia Pediatrica.
In concomitanza con l'avvio della stagione sinfonica, il Foyer del Politeama Greco di Lecce ospiterà l'istallazione artistica "Achtung Orchestra" di Giordano Pariti, primo flauto dell'Orchestra. Info e prevendita biglietti e abbonamenti: Teatro Politeama Greco, tel. 0832. 241468. Il programma completo della Stagione d'Autunno si può visionare e scaricare dal sito https://www.icolecce.it.
Redazione
08 ottobre 2009 12:50
