E' già tempo di "Alba dei popoli": il programma 2009
Un mese di eventi per Otranto: soddisfatto Sindaco, assessore agli spettacoli, che sottolinea: "Abbiamo pensato a tutti". L'assessore Schito: "Lavoriamo per raggiungere la destagionalizzazione"
Redazione
28 novembre 2008 16:41
È già tempo di "Alba dei Popoli". Fervono i preparativi per la decima attesa edizione della rassegna culturale otrantina ed è già pronto il calendario della manifestazione: si parte già nel primo weekend di dicembre (il 6 e il 7) con "Sapori d'autunno", appuntamento con la degustazione delle prelibatezze gastronomiche locali, tipiche di stagione (castagne, vino, olio, formaggi, conserve, ecc) e con l'intrattenimento musicale il 7, a partire dalle 16.30, con la street band "Magica Band". La cultura e la riflessione passa attraverso due importanti convegni nel giro di pochi giorni: il 10, in concomitanza con il 60° anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani, una rassegna di riflessione sulla pace e sui diritti nel mondo organizzata dal locale Club Unesco, e il 16 appuntamento con il convegno storico "Otranto nel Medioevo".
La musica torna protagonista il 20 dicembre con il "Concerto di Natale" dell'orchestra di fiati della 3^ Regione aerea dell'aeronautica militare, che si esibirà nella cattedrale di Otranto, alle ore 19, e il 21, con "Orchestra da camera- Mozart Sinfonietta", con musiche di Vivaldi, Marcello, Puccini, Respingi, a cura dell'Istituzione concertistica salentina di Lecce, diretta dal maestro, Antonio Serrano, sempre alle 19 in Cattedrale. Il 25 appuntamento per i più piccoli, alle ore 11 sulla villa comunale, con "Christmas party", intrattenimento per i più piccini assicurata da ben cinque "Babbi Natale". Il 26 dicembre, alle 17, un giocoliere intratterrà il pubblico con le sue evoluzioni per poi cedere il testimone agli artisti dell'emozionante spettacolo "Fire show", che prevede l'esibizione di sputafuoco, fakiri, e quant'altro.
Il 27 e il 28 torna la seconda edizione del "Natale Medievale" presso il Fossato del Castello aragonese, organizzato dall'associazione culturale "Otranto Mediterranea" e dal comune di Otranto, in collaborazione con il Coordinamento meridionale gruppi storici medievali "De Rebus Gesti" con una vera e propria passeggiata nella storia del mezzogiorno medievale, con accampamenti militari, banchi espositivi di artigianato ricostruttivo, combattimenti in armi, figuranti, giocolieri e musici, dimostrazioni a cavallo, degustazioni, senza trascurare la rappresentazione della natività ed il corteo storico, che sfilerà per le vie della città antica. Fermento, quindi, per il 31 in attesa del concerto di fine anno, con a seguire l'evento "Aspettando L'Alba", a cura di Music Empire di Sergio Petio e di dj Adriano. Il 2 gennaio, alle 19, in Cattedrale, concerto di Capodanno, a cura dell'associazione culturale "Hydruntum Art", in collaborazione con il coro polifonico "Gaudium Vitae" e l'orchestra sinfonica del conservatorio "T. Schipa" di Lecce. Il 3, alle 19, musica popolare sul Lungomare degli Eroi, con i suoni di "Antonio Amato Ensamble"; il 4, alle 16.3°, sul Lungomare, lo spettacolo "Un… mondo di fantasia di Sean Rooney", artista, che ha affascinato il pubblico del prestigioso "Cirque du Soleil", per la straordinaria abilitànel trasformare semplici palloncini in oggetti, costumi, strumenti musicali, animali, fiori e tanto altro. Chiude le manifestazioni un nuovo appuntamento per i piccoli, la "Festa della Befana", con intermezzi di giocoleria, ingresso di maschere della Walt Disney, baby dance con due befane e distribuzione di dolci e regali, sul Lungomare degli Eroi, a partire dalle 16,30.
L'assessore comunale allo spettacolo, Salvatore Sindaco, sostiene come si siano scelte "nella rassegna Alba dei Popoli una serie di manifestazioni che si differenziano nel loro genere e che intendono intrattenere non solo i visitatori della nostra città, ma anche i nostri concittadini". Attenzione ai più piccoli, singolarità di esibizioni (con riferimento a Sean Rooney), concerti di musica classica, convegni culturali, il ritorno del "Natale Medievale": queste le caratteristiche dell'impianto organizzativo. Sull'evento musicale del 31, l'assessore spiega: "Al momento non è possibile comunicare gli artisti che interverranno. Posso soltanto dire che stiamo lavorando in stretta sinergia con l'assessorato al turismo della Regione Puglia al fine di offrire un programma che possa soddisfare le aspettative. Nel frattempo, comunque, abbiamo avviato la promozione dell'intera rassegna, che quest'anno durerà un mese, attraverso spot televisivi e radiofonici a diffusione regionale. Ciò costituisce un importante impegno dell'Amministrazione per promuovere oltre i confini di provincia non solo la rassegna, ma soprattutto la città. Mi auguro che gli operatori commerciali locali, sulla scia della promozione e della rassegna Alba dei Popoli, anche quest'anno ricca di eventi, possano predisporre idonei pacchetti turistici".
L'assessore comunale al Turismo, Antonio Schito, sottolinea, invece, la "proficua collaborazione con l'assessore regionale, Massimo Ostilio": "Stiamo cercando - prosegue - di fare tutti i passi per raggiungere la tanto agognata destagionalizzazione. Vorremmo, difatti, attirare ad Otranto i flussi turistici, ma anche l'interland provinciale e regionale, anche in periodi di bassa stagione". E, ribadendo la bellezza della città, Schito indica gli obiettivi: "Puntare ad un turismo di qualità, familiare, ed allontanarci dalla sempre più consueta e diffusa filosofia del mordi e fuggi".
"Dobbiamo fare in modo - continua - che l'Alba dei Popoli non sia l'unico evento di spessore nell'arco dell'anno. Stiamo lavorando per organizzare una serie di manifestazioni importanti anche in periodi di bassa stagione. Il tutto per dare vita alla città durante tutto l'anno". "I visitatori - conclude - che scelgono Otranto per le loro vacanze o semplicemente per una passeggiata, devono sentirsi coccolati, devono poter usufruire di una programmazione intelligente e ricca. Otranto deve crescere in questo senso e deve diventare un punto di riferimento per tutti i viaggiatori".
La musica torna protagonista il 20 dicembre con il "Concerto di Natale" dell'orchestra di fiati della 3^ Regione aerea dell'aeronautica militare, che si esibirà nella cattedrale di Otranto, alle ore 19, e il 21, con "Orchestra da camera- Mozart Sinfonietta", con musiche di Vivaldi, Marcello, Puccini, Respingi, a cura dell'Istituzione concertistica salentina di Lecce, diretta dal maestro, Antonio Serrano, sempre alle 19 in Cattedrale. Il 25 appuntamento per i più piccoli, alle ore 11 sulla villa comunale, con "Christmas party", intrattenimento per i più piccini assicurata da ben cinque "Babbi Natale". Il 26 dicembre, alle 17, un giocoliere intratterrà il pubblico con le sue evoluzioni per poi cedere il testimone agli artisti dell'emozionante spettacolo "Fire show", che prevede l'esibizione di sputafuoco, fakiri, e quant'altro.
Il 27 e il 28 torna la seconda edizione del "Natale Medievale" presso il Fossato del Castello aragonese, organizzato dall'associazione culturale "Otranto Mediterranea" e dal comune di Otranto, in collaborazione con il Coordinamento meridionale gruppi storici medievali "De Rebus Gesti" con una vera e propria passeggiata nella storia del mezzogiorno medievale, con accampamenti militari, banchi espositivi di artigianato ricostruttivo, combattimenti in armi, figuranti, giocolieri e musici, dimostrazioni a cavallo, degustazioni, senza trascurare la rappresentazione della natività ed il corteo storico, che sfilerà per le vie della città antica. Fermento, quindi, per il 31 in attesa del concerto di fine anno, con a seguire l'evento "Aspettando L'Alba", a cura di Music Empire di Sergio Petio e di dj Adriano. Il 2 gennaio, alle 19, in Cattedrale, concerto di Capodanno, a cura dell'associazione culturale "Hydruntum Art", in collaborazione con il coro polifonico "Gaudium Vitae" e l'orchestra sinfonica del conservatorio "T. Schipa" di Lecce. Il 3, alle 19, musica popolare sul Lungomare degli Eroi, con i suoni di "Antonio Amato Ensamble"; il 4, alle 16.3°, sul Lungomare, lo spettacolo "Un… mondo di fantasia di Sean Rooney", artista, che ha affascinato il pubblico del prestigioso "Cirque du Soleil", per la straordinaria abilitànel trasformare semplici palloncini in oggetti, costumi, strumenti musicali, animali, fiori e tanto altro. Chiude le manifestazioni un nuovo appuntamento per i piccoli, la "Festa della Befana", con intermezzi di giocoleria, ingresso di maschere della Walt Disney, baby dance con due befane e distribuzione di dolci e regali, sul Lungomare degli Eroi, a partire dalle 16,30.
L'assessore comunale allo spettacolo, Salvatore Sindaco, sostiene come si siano scelte "nella rassegna Alba dei Popoli una serie di manifestazioni che si differenziano nel loro genere e che intendono intrattenere non solo i visitatori della nostra città, ma anche i nostri concittadini". Attenzione ai più piccoli, singolarità di esibizioni (con riferimento a Sean Rooney), concerti di musica classica, convegni culturali, il ritorno del "Natale Medievale": queste le caratteristiche dell'impianto organizzativo. Sull'evento musicale del 31, l'assessore spiega: "Al momento non è possibile comunicare gli artisti che interverranno. Posso soltanto dire che stiamo lavorando in stretta sinergia con l'assessorato al turismo della Regione Puglia al fine di offrire un programma che possa soddisfare le aspettative. Nel frattempo, comunque, abbiamo avviato la promozione dell'intera rassegna, che quest'anno durerà un mese, attraverso spot televisivi e radiofonici a diffusione regionale. Ciò costituisce un importante impegno dell'Amministrazione per promuovere oltre i confini di provincia non solo la rassegna, ma soprattutto la città. Mi auguro che gli operatori commerciali locali, sulla scia della promozione e della rassegna Alba dei Popoli, anche quest'anno ricca di eventi, possano predisporre idonei pacchetti turistici".
L'assessore comunale al Turismo, Antonio Schito, sottolinea, invece, la "proficua collaborazione con l'assessore regionale, Massimo Ostilio": "Stiamo cercando - prosegue - di fare tutti i passi per raggiungere la tanto agognata destagionalizzazione. Vorremmo, difatti, attirare ad Otranto i flussi turistici, ma anche l'interland provinciale e regionale, anche in periodi di bassa stagione". E, ribadendo la bellezza della città, Schito indica gli obiettivi: "Puntare ad un turismo di qualità, familiare, ed allontanarci dalla sempre più consueta e diffusa filosofia del mordi e fuggi".
"Dobbiamo fare in modo - continua - che l'Alba dei Popoli non sia l'unico evento di spessore nell'arco dell'anno. Stiamo lavorando per organizzare una serie di manifestazioni importanti anche in periodi di bassa stagione. Il tutto per dare vita alla città durante tutto l'anno". "I visitatori - conclude - che scelgono Otranto per le loro vacanze o semplicemente per una passeggiata, devono sentirsi coccolati, devono poter usufruire di una programmazione intelligente e ricca. Otranto deve crescere in questo senso e deve diventare un punto di riferimento per tutti i viaggiatori".
Redazione
28 novembre 2008 16:41
