A Lecce "I Porci" di Manuel Di Martino

LECCE - Per la prima volta, dopo cinque premi nazionali, approda a Lecce “I PORCI”, regia di Manuel Di Martino, con Simone Miglietta e Alessandro Persichella, visione documentaristica ed estrema della tossicità machista. Il luogo designato alla rappresentazione è OFFICINE CANTELMO (Corte dei Mesagnesi 18, LE), dove lo spettacolo è programmato il 16/02/2024 alle ore 21.00. In un futuro distopico, gli ultimi due maschi alpha, incarnazione della tossicità machista, sono tenuti in gabbia e messi in mostra in uno zoo umano.

Li vedremo nutrirsi, bestemmiare, praticare onanismo, azzuffarsi, ubriacarsi. È uno spettacolo ironico e raccapricciante, ma allo stesso tempo l'unica testimonianza vivente di una cultura marcia che ha insozzato per secoli il nostro pianeta. Lo spettacolo rappresenta un’importante conquista per il Salento, trattandosi di una ricerca che pone le basi del confronto fra due estremi d’Italia, la Terra Rossa e le Valli di Lanzo, luoghi oriundi dei due interpreti: Simone Miglietta, leccese classe 1999, e Alessandro Persichella, torinese classe 1994. Ne dice Manuel Di Martino, che ne ha seguito pedissequamente la regia: “Il lavoro con gli attori è stato al tempo stesso delicato e violento. Ho provato a guidarli in un viaggio all’interno della loro memoria, ci siamo addentrati nel fondo delle loro vite e ne abbiamo tirato fuori ricordi nascosti, scavando nel sudicio, nel lerciume, nel rimosso, in quelle zone oscure dove i piccoli machi che sono in noi si rifugiano. Li abbiamo tirati fuori e ce ne siamo vergognati, li abbiamo chiusi in gabbia. Ne abbiamo dato forma attraverso la deformazione. Abbiamo sottolineato le storture fisiche, i grugni, il temperamento grottesco. Abbiamo portato il loro comportamento all’estremo, al parossismo. E poi ne abbiamo riso, tanto, abbiamo esorcizzato questi due mostri, che ora vivono fuori di noi.”