L’istituto comprensivo di Botrugno in Turchia per avviare un progetto Comenius
Un primo incontro che rappresenta la parte preliminare e progettuale dell'intero partenariato Comenius che ha permesso la realizzazione di un'esperienza interculturale superando i confini nazionali dei vari istituti coinvolti
BOTRUGNO - Le insegnanti di lingua inglese dell’Istituto comprensivo di Botrugno, Tiziana Diso e Luisa Mogavero, sono appena tornate da Inëgol (Bursa) Turchia, dove hanno partecipato alla visita preparatoria inerente al progetto multilaterale Comenius. Questo primo incontro rappresenta la parte preliminare e progettuale dell’intero partenariato Comenius che ha permesso la realizzazione di un’esperienza interculturale superando i confini nazionali dei vari istituti coinvolti.
L’incontro ad Inëgol ha visto la partecipazione di docenti e dirigenti di Germania, Malta, Romania, Turchia e, naturalmente, Italia. Dell’intero progetto fanno parte anche Grecia, Lettonia, Polonia, Spagna, Ungheria e Bulgaria. Le istituzioni locali hanno accolto tutti i partecipanti al progetto con calore aprendo le porte al dialogo con le scuole coinvolte e dando risalto all’evento attraverso i media locali.
“Roots for the future” ossia “Radici per il futuro”, titolo del Comenius, veicola, attraverso le sue parole, il significato intrinseco dell’intero progetto, ossia l’esplorazione del passato e delle tradizioni dei paesi coinvolti al fine di recuperare quanto rischia di essere perduto in termini di architettura, usi e costumi, espressioni linguistiche e musicali.
“Il percorso – spiega il dirigente scolastico Luigi Martano - intende condurre gli studenti ad essere più attivi e coinvolti nel dialogo interculturale attraverso la sperimentazione, la conoscenza condivisa e le opinioni inerenti la propria cultura, apprendendo attraverso gli altri. Obiettivo finale del progetto è quello di considerare il proprio passato come trampolino di lancio verso un futuro di dimensione europea”. “Questo – conclude - è solo l’inizio di un’avventura che durerà due anni, intensi e ricchi di esperienze da vivere in tutti i paesi coinvolti”.