rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Eventi Squinzano

Ottobre all'Istanbul Cafè, dal folk fino ad Halloween

Venerdì 9 ottobre sul palco Risonanze Folk, che partendo dal folk esplorano sonorità balcaniche, melodie irlandesi e musica popolare del Sud Italia, senza dimenticare un certo spirito rock

Prosegue nel mese di ottobre la programmazione dell'Istanbul Cafè di Squinzano uno dei più longevi e apprezzati live club del Salento. Venerdì 9 ottobre sul palco Risonanze Folk, che partendo dal folk esplorano sonorità balcaniche, melodie irlandesi e musica popolare del Sud Italia, senza dimenticare un certo spirito rock. Parte della formazione oltre ad avere diversi progetti nell´ambito del rock, proviene da studi classici e da esperienze bandistiche. Il gruppo, nato a Villa Castelli nel 2004, ha suonato con Matteo Salvatore, Otello Profazio, Bandabardò, Teresa De Sio, Franz di Cioccio. Dopo due anni di concerti e festival per la Puglia, nel settembre 2006 le Risonanze Folk sono entrate nei Chora - Studi Musicali (Monteroni - Le), per registrare, sotto la guida di Valerio Daniele, i primi quattro brani che andranno a comporre il loro primo album "Per il sonno, per l´ipnosi o per il vino", completamente autoprodotto. L´album mette in evidenza le molteplici influenze musicali dei componenti del gruppo che insieme hanno partecipato alla composizione. Ritmi incalzanti, un forte spirito folk dettato dalla sezione solista (fisarmonica, violino, tromba, sax contralto, clarinetto e flauto), melodie vocali a due o più voci, una forte componente rock (chitarre elettriche) e influenze popolari (tamburi a cornice, chitarra battente, ciaramella) sono i tratti distintivi della proposta musicale delle Risonanze Folk.

Sabato 10 ottobre dal folk si passa al metal. La serata vede come ospiti principali i veneti Amia Venera Landscape, giovane sestetto autore di un potentissimo ambient-post-hardcore che li avvicina a gruppi come Cult Of Luna, Isis e Tool, e che trova la sua massima espressione nei devastanti live della band, già all´opera sul palco assieme a nomi come Dillinger Escape Plan, Underoath, All Shall Perish, August Burns Red, Poison The Well, e recentemente all´Eastpak Etnikarock festival. Con loro sul palco dell´Istanbul ci saranno anche gli Shank, veterani dell´underground salentino, forti della recente partecipazione al Total Metal Festival 2009 e delle ottime recensioni che sta riscuotendo il loro ultimo album "Create / Devour", con il loro metalcore imprevedibile e nevrotico di scuola Converge, ma che prende spunto anche dal death e dall´hardcore puro. L´apertura è affidata ai No sec to lose, quintetto salentino di recente formazione con membri di Fuckin´ostiA, Warknife e Evilcrosse, ma già decisamente a proprio agio sui palchi. Nati come agguerriti seguaci del verbo di Max Cavalera e dei Sepultura di "Chaos AD", stanno pian piano evolvendo il loro sound verso territori più estremi.

Sabato 17 ottobre l´Istanbul Cafè ospita invece il concerto dei Leitmotiv. Vengono dalla Puglia e ne trasportano calore e poesia, ma sembrano avere la cittadinanza in tutta Europa per la straordinaria vitalità con cui intrecciano stili e culture in una formula musicale eccentrica. Inglese, francese, italiano. Rock, folk, pop. Canzoni teatrali, schizofreniche e cariche di un'espressività assolutamente imprevedibile. I Leitmotiv sono: Giorgio Consoli (voce), Giovanni Sileno (chitarra e piano), Giuseppe Soloperto (basso), Dino Semeraro (batteria). Da Aprile 2007, la formazione base si è arricchita di Natti Lomartire (chitarra). Hanno tenuto più di 70 concerti nell'ultimo anno (in Puglia, Calabria, Sicilia, a Milano, Bologna, Roma, Trento, Torino, in Austria, ...). Diverse radio lungo tutto il territorio nazionale hanno già trasmesso brani tratti dai loro demo, nonché due radio internazionali: la statunitense Kcrw , e l´Australiana Pbs, selezionati nel materiale inviato dallo staff di Italia Wave. Suonano rock nel senso più ampio, quindi indipendente nel senso letterale: teatrale, schizofrenico, sinfonico, minimalista, d'impatto e lirico. L'Audace Bianco Sporca il Resto - il loro primo cd - è nato con la produzione artistica di Amerigo Verardi (Baustelle/Virginiana Miller, nonché musicista fondatore degli storici Allison Run, dei Lula, e dei Lotus). L'ingegnere del suono è stato invece Maurice Andiloro (ha lavorato su album degli Afterhours, Capossela, Bersani, Jovanotti, Celentano, Pagani, e tra gli ultimi quello dei Perturbazione), e ne ha curato le riprese e il missaggio. Il mastering al Nautilus di Milano per mano di Maurice Andiloro e Claudio Giussani. Il disco è stato prodotto dai Leitmotiv e dall'etichetta indipendente La Fabbrica.

Venerdì 23 doppio appuntamento con l´alternative rock dei Bruise Violet e il power surf dei Bubble Bullet. I Bruise Violet, alternative rock band salentina composta da quattro elementi, si formano nel dicembre del 2001. Cercano di dar voce, grazie anche ai testi ruvidi ed intimisti ma fortemente realisti, a quel decadentismo sociale che impera negli ambienti giovanili. Non solo musica: forza di idee e voglia di credere nelle cose vere anche a costo di sembrare folli ed eccentrici. I quattro si dedicano da subito alla composizione di propri pezzi dando vita ad uno stile musicale che è l´alchimia dei gusti e le esperienze individuali di ciascun componente e quindi difficilmente catalogabile, ma di immediato impatto, quale involontario richiamo alla complessa e variegata etimologia del nome stesso. Nell´ottobre 2005 esce "Calliphora Vicina", ep autoprodotto contenente sei tracce inedite. I Bruise Violet hanno suonato insieme a Negramaro, Karnea, TBH e Banda Bassotti.

Giorgio Pierri (chitarra) Francesco Pellizzari (batteria) e Damiano Carluccio (basso) meglio noti come i Bubble Bullet nascono nell´agosto 2007 come trio "power-surf"; fondamentalmente la band si ispira alle atmosfere californiane e alle soundtrack dei B-movies degli anni 60 e 70, con influenze provenienti dal surf e dal garage, mischiando reminescenze punk, funk e new wave. Il risultato è una miscela esplosiva, in cui le influenze apparentemente più impensabili e contrastanti (da Dick Dale ai Police, dai Man or Astroman! ai Primus) riescono a trovare equilibrio e armonia grazie alle trasversali esperienze dei musicisti. Nell' aprile 2008 registrano il concept album "Bubble Bullet", edito presso "Paco Lab" di San Pietro Vernotico (Br). Con il loro "power-surf" (termine coniato dai 3 amici, per definire il loro genere musicale composto da un mix altamente infiammabile di sounds da cui attingono per la loro musica), nonostante l'iniziale periodo sperimentale, hanno calcato i palchi dei più importanti rock-clubs e manifestazioni del Salento. Nel giugno 2008 suonano a Bologna presso il centro sociale "il Lazzaretto" e si esibiscono sul grande palco del "Festival dell' arte e della Creatività Euro Mediterranea" a Bari nell'aprile 2009. Adesso i Bubble Bullet sono stati inseriti nella compilation 2009, curata da SUM project delle migliori risorse artistiche del territorio salentino.

Sabato 24 ottobre sonorità roots, reggae e dub con Insintesi e Black Star Line. Black star line sound system è un progetto musicale che mira a rilanciare in Italia, nel e dal Salento, il puro significato della musica reggae e del suo messaggio di pace, amore e unità, ispirato dalla mistica vibrazione di Jah Rastafari. È attivo nella scena italiana dal 2001, costituito da un potente impianto autocostruito nel più classico stile reggae roots e dub di scuola inglese come Aba-Shanti-i, Jah Shaka, Channel One, King Earthquake, Iration Steppas, Jah Tubbys etc. Sound system inteso come un´arte, esperienza fisica in cui la spiritualità della musica allude alla solennità propria della sonorità mistica ed esoterica. Sound system che promuove "vibrazione positiva" in cui la linea di basso fa da padrona portando idee, valori, sentimenti, sogni e speranze di liberazione che oltre ad intrattenere coltivano l´anima, muovendo le coscienze e l´intelletto questo è Black star line sound system: roots & culture, radici e cultura, musica e coscienza. Insintesi nasce nel 1998 a Lecce (Salento) dall'incontro di esperienze musicali ed artistiche differenti unite da un unico comune denominatore: l'amore per la musica dub, raggae, jungle. La loro musica fonde le sonorità urbane del dub con le melodie del ragga salentino e della musica etnica mediterranea. Durante le loro performance i dj vengono accompagnati da mc e vocalist, dando vita ad un live interattivo composto principalmente da bassi profondi e metriche reggae. Nel 2003 collaborano alla produzione dell'album "Jentu" dei Nidi d'Arac, edito dall'etichetta V2, e nel 2004 partecipano all'unica compilation legata alla drum'n'bass made in Italy "Italain Bassline vol.2", con un loro brano edito da Afun Records. Nel 2007 esce il loro primo album "Subterranea", prodotto da Altipiani/Edel, un mix di dub, elettronica, etnica e ragga che vede la partecipazione di alcuni dei più rappresentativi cantanti del circuito salentino. Dopo aver realizzato una serie di remix per svariati producers del circuito dub, elettronico ed house attualmente si occupano alla produzione del nuovo album che vede la partecipazione di numerosi artisti dell'ambiente reggae, etnico ed elettronico sia di livello nazionale che internazionale.

Sabato 31 ottobre Halloween Party con il dj set di Ballarock. Il progetto nasce a Lecce nel marzo 2007 dall'idea di Filippo (aka Filippiakos) e Gabriele (aka Streaker). Cresciuti a pane e Grunge, Filippiakos e Streaker sono fra i tanti che sperano di dare un contributo all'ambiente rock salentino con l'obiettivo di evitare il solito e unico accostamento "Salento-Reggae-Pizzica". L'idea è quella di associare ai brani selezionati, i corrispondenti videoclip o altri video che ne valorizzino l'impatto emotivo. Questa serata è fatta apposta per scatenarsi e ballare a suon di rock, dagli anni 60 ad oggi. Dai Beatles ai Rolling Stones, dai Cure ai Depeche Mode, dai Subsonica ai Bluvertigo, dai Blur agli Strokes, dai Red Hot Chili Peppers ai Queens of The Stone Age, dai Nirvana ai System of a Down e tanti tanti altri. Selezioni audio e video.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ottobre all'Istanbul Cafè, dal folk fino ad Halloween

LeccePrima è in caricamento