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Sabato, 27 Aprile 2024
Teatro

"Cenerentola. Rossini all'opera": a teatro per avvicinarsi alla musica classica

Dalla fiaba al palcoscenico, l’intramontabile narrazione approda ai Cantieri Teatrali Koreja il prossimo 12 novembre

LECCE - Il secondo appuntamento con la rassegna Teatro in tasca avrà luogo domenica 12 novembre con Cenerentola. Rossini all'opera della Fondazione Trg. Si tratta di uno spettacolo che nasce dalla volontà di presentare una “Cenerentola” nuova, consigliato per un pubblico tra i 5 ed i 10 anni.

Rossini inizia a comporre l'opera sul finire del 1816, a soli venticinque anni. È pronta nel giro di appena un mese, poi va in scena al Teatro Valle di Roma il 25 gennaio 1817. Nonostante qualche iniziale riserva, anche dovuta ai ristretti tempi di preparazione del primo allestimento, Cenerentola diviene presto un titolo molto apprezzato e rappresentato. 

Lo spettacolo che andrà in scena ai Cantieri Teatrali Koreja accompagna gli spettatori nel mondo dell’opera, per assistere alle vicende di un grande compositore colto nel momento della creazione artistica. Viene immaginato immerso nel suo mondo musicale, nella sua quotidianità, travolto dagli impegni, ossessionato dal cibo e dalla pigrizia.

In scena ci saranno tre interpreti: la musica, personificata dal maestro Rossini, le parole, cioè il librettista Jacopo Ferretti, e il canto, ovvero una giovane ragazza di nome Angelina intenta nel fare le pulizie in teatro.

Foto dallo spettacolo

I contenuti dello spettacolo annodano due percorsi tematici: quello musicale e quello favolistico. Il primo racconta l'incontro tra musica, parole e canto nell'opera del compositore Gioacchino Rossini. 

Il mito di Cenerentola, da Perrault in poi, suggerisce il semplice concetto che il bene alla fine vince sul male, che l’avidità, la ferocia, la cupidigia e l’ambizione possono essere sconfitte dalla bontà. Un messaggio forse ingenuo e infantile, ma proprio per questo importante e necessario. 

Nel periodo successivo allo spettacolo seguiranno ulteriori iniziative presso i Cantieri. Riprenderanno i laboratori domenicali grazie alla collaborazione con la  cooperativa Terradimezzo, che da 15 anni si occupa di ecoturismo, educazione e formazione ambientale nel Salento.

Grazie alla collaborazione con Pupilla-libri, giochi, attività di Brindisi e con Semimini libri musica e giochi per piccoli e più piccoli di Lecce, inoltre, durante tutte le domeniche di Teatro in tasca, nel BookPoint del teatro sarà possibile trovare testi e libri illustrati per crescere insieme, fra lettura e teatro.

La rassegna proseguirà domenica 26 novembre alle ore 17.30  con il Teatro Giovani Teatro Pirata e il loro "Grande gioco": uno spettacolo che vede in scena l'attore Silvano Fiordelmondo insieme a Fabio Spadoni, interprete affetto da sindrome di Down, in una storia capace di commuovere e divertire.

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