Incentivi e vantaggi delle energie rinnovabili: Gse incontra studenti e imprese

LECCE – Gse (Gestore Servizi Energetici) sta svolgendo in provincia di Lecce una serie di incontri per far conoscere i meccanismi degli incentivi e promuovere la cultura della sostenibilità. L’iniziativa rientra nell’ambito di road show in giro per il Paese e quella salentina è la settima tappa.

Questa mattina il presidente, Paolo Arrigoni, accompagnato da alcuni tecnici, è arrivato all’istituto tecnico “Grazia Deledda” di Lecce a bordo di un’auto a biometano. Nel successivo confronto con gli studenti sono stati affrontati i temi degli impatti positivi della decarbonizzazione e dei benefici derivanti dal modello delle comunità energetiche.

L'evento è stato aperto con i saluti del sindaco di Lecce Carlo Salvemini e con gli interventi di Giuseppe Silipo, direttore generale Ufficio Scolastico Regionale, di Mario Trifiletti, dirigente Ufficio Scolastico Provinciale e di Giovanna Caretto, dirigente Scolastico. In collegamento in streaming anche gli studenti del Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” di Maglie.

La giornata è proseguita all’ex Convitto Palmieri per un dibattito su “La transizione energetica: GSE incontra i Comuni, le Pubbliche Amministrazioni e le Partecipate Pubbliche”.

“Nel 2023 – ha spiegato Arrigoni - la provincia di Lecce ha incrementato del 26% l'installazione di impianti fotovoltaici, attestandosi a 28.341 impianti, per una potenza complessiva installata di 806 MW, confermando il ruolo di prima provincia pugliese per numerosità e potenza fotovoltaica. Questo territorio, grazie anche alle sue particolari condizioni climatiche, può essere trainante per il nostro Paese nell'impiego delle energie rinnovabili – ha dichiarato il Presidente del Gse, Paolo Arrigoni.

Salvemini ha illustrato la prospettiva di Palazzo Carafa: “A Lecce, nel più popoloso dei quartieri, lo Stadio, abbiamo presentato qualche settimana fa il primo progetto di comunità energetica rinnovabile della città. Lo abbiamo fatto in un quartiere dove i cittadini, riuniti in varie associazioni, hanno mostrato in questi anni grande dinamismo e impegno civico. L’idea dell’Amministrazione comunale è puntare prioritariamente sull’efficientamento energetico delle cosiddette case popolari utilizzando i tetti, mettendo a disposizione anche quelli degli edifici pubblici comunali, come uffici e scuole, coinvolgendo le parrocchie, come suggerisce di fare la Conferenza episcopale italiana. Nonostante i fondi Pnrr siano stati riservati solo ai piccoli comuni, come città media siamo pronti ad accettare questa sfida intercettando altre tipologie di risorse”.

Il presidente della Provincia ha, da parte sua, rimarcato il ruolo di cabina di regia che l’ente svolge: “Per questo - ha spiegato Minerva -, abbiamo accolto con entusiasmo l’importante iniziativa odierna del Gse. Stiamo promuovendo diverse azioni in direzione dell’innovazione e di uno sviluppo ecocompatibile, garantendo supporto a tutti i comuni del territorio, ad esempio, proprio per la costituzione delle comunità energetiche rinnovabili, considerate non solo un elemento di avanguardia, ma anche di solidarietà e di giustizia sociale per i risparmi e i benefici che potranno portare alle amministrazioni e ai cittadini. Senza dimenticare Piani d’azione per l’energia sostenibile e il clima e altri interventi come quello per la riforestazione”.

Alle 17.30 l’ultimo appuntamento della giornata divulgativa rivolto ai rappresentati delle associazioni di categoria e alle imprese del territorio. Con la partecipazione del presidente della Camera di Commercio di Lecce, Mario Vadrucci. Al centro dell’incontro i servizi che il Gse mette a disposizione, con focus sui fondi del Pnrr dedicati al comparto agricolo e all’autoconsumo diffuso, ma anche sulle opportunità delle comunità energetiche.

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