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"Borgo San Nicola, dall'amministrazione false promesse"

Il candidato sindaco dell'Unione Antonio Rotundo ha incontrato ieri pomeriggio i residenti del rione periferico di Lecce, che chiedono servizi, rete fognaria e ristrutturazione dei caseggiati

"Borgo San Nicola? Da parte dell'amministrazione continue false promesse". Antonio Rotundo, candidato per l'Unione alla carica di sindaco, ha incontro ieri di fronte alla chiesetta del rione periferico di Lecce una schiera di residenti. "Nelle parole dei cittadini, per lo più anziani e famiglie con bambini, - ha commentato - si legge la sfiducia nei confronti delle istituzioni. Le reiterate denunce e richieste all'attenzione di quanti amministrano questa città e hanno responsabilità sui caseggiati, sono rimaste infatti in questi anni inascoltate".

"E' inaccettabile che famiglie con bambini piccoli e persone anziane, vivano in condizioni così disastrose", ha proseguito Rotundo. "Borgo San Nicola rappresenta per la nostra città uno squarcio profondo e drammatico, causato da un degrado totale e un abbandono assoluto". I residenti che hanno incontrato il deputato diessino hanno lasciato un documento, in cui si richiedono la riqualificazione degli edifici, la risoluzione delle condizioni igienico-sanitarie all'interno dei caseggiati, la pulizia del cortile antistante gli edifici da parte del personale della nettezza urbana cittadina. E ancora, la presenza di servizi minimi nella zona, quali una farmacia, uno spazio ludico-ricreativo per i ragazzi, un centro per gli anziani e maggiori collegamenti con la città siano meno inefficienti, senza dimenticare la riparazione della rete fognaria.

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