Contro racket e usura, Mantovano rilancia lo sportello

LECCE - Lo sportello comunale anti racket e usura rilancia la propria attività invitando gli operatori commerciali vittime di fenomeni estorsivi o di prestito fuorilegge a denunciare gli abusi subiti in silenzio. L'iniziativa di sensibilizzazione e' stata illustrata alla presenza del sindaco di Lecce, Paolo Perrone, e del sottosegretario agli Interni, Alfredo Mantovano, dalla presidentessa dell'associazione Antiracket Salento, Maria Antonietta Gualtieri, presso l'info-point allestito in Piazza Sant'Oronzo.

Lo sportello, che gode del patrocinio del Comune di Lecce, si trova in via Francesco De Simone, via che collega via Taranto a via Dorso (antiracketsalento@libero.it). In un quadro generale caratterizzato dalla riduzione delle risorse, l'impegno del governo - ha sottolineato Mantovano - è quello di salvaguardare i fondi nazionali di garanzia per gli imprenditori che subiscono il ricatto della criminalità e per i cittadini che restano imprigionati nella gabbia del bisogno ricorrendo a finanziamenti paralleli ed illegali.

I migliori alleati della criminalità, è stato ripetuto, sono la paura e il senso di vergogna che generalmente provano le vittime di racket e di usura. L'impegno profuso dell'associazionismo va proprio nella direzione di creare contenitori discreti che sappiano proteggere coloro che hanno il coraggio di farsi avanti sia dal punto di vista materiale, garantendoli dai rischi di ritorsioni, che da quello psicologico. Insieme a Mantovano il consigliere regionale Saverio Congedo, quello comunale Umberto Mele - tutti molto vicini al sottosegretario. Il sottosegretario ha poi proseguito per Taviano, dove era atteso per l'incontro "Dire mafia oggi - conferenza sulla lotta alle mafie" presso il locale auditorium.