Due anni di amministrazione: “Abbiamo cambiato il volto di Martano”

MARTANO – Due anni di amministrazione ed è già tempo di bilanci per il sindaco di Martano, Massimo Coricciati, e per la sua squadra di governo, alla luce anche delle grossa difficoltà economiche, registrate sia a livello nazionale che comunale: “Possiamo affermare, non senza orgoglio – precisa il primo cittadino -, che oggi gran parte del nostro programma elettorale è da ritenersi una promessa mantenuta”.

Tre i punti focali che racchiudono il percorso amministrativo: recupero del patrimonio comunale e della centralità nel territorio; riqualificazione, sviluppo e ammodernamento infrastrutturale; impegno e coesione sociale: “Il grande progetto di rilanciare la città, riposizionandola così nel suo naturale ruolo di centro dell’area, parte dal recupero di strade, verde pubblico, illuminazione, strutture sportive e campi da tennis, centro anziani, fontane ornamentali – finalmente recuperate e funzionanti dopo anni di abbandono - arredo urbano e zona 167”.

Coricciati parla del finanziamento di 2.639.000 di euro dalla Provincia di Lecce per il completamento dell’Istituto superiore Trinchese e si è provveduto ai lavori di ristrutturazione della scuole Rosselli ed Antonaci: “Prima ancora di pensare allo sviluppo – asserisce Coricciati -, si è dovuto fare i conti con situazioni che lo impedivano. Da qui il forte impulso a realizzare opere strategiche come il completamento della fognatura bianca e nera”.

Sono stati studiati una serie di interventi come la sistemazione dell’ala est del Palazzo Ducale (che ha permesso l’insediamento degli uffici dell’unione di comuni della Grecìa Salentina), il recupero della biblioteca personale del duca Salvatore Gaetani e l’apertura estiva dei Giardini. E ancora i finanziamenti del P.i.r.p., per due milioni di euro, hanno permesso la riqualificazione di Piazza Assunta con parte di essi, finanziata con fondi Fesr. Con ulteriori finanziamenti, provenienti dal Senato con legge finanziaria 2010, Coricciati preannuncia che si procederà alla riqualificazione di via Trinchese e di Piazza Matteotti: “Si tratta – afferma - di un intervento monumentale che cambierà il volto alla nostra città, rendendola centro di attrazione per tanti turisti e visitatori, anche dei Comuni salentini”.

Un ulteriore impulso viene dai finanziamenti ottenuti dalla Provincia di Lecce: 20mila euro per il progetto di Summer School, 760mila euro per il completamento di nuove arterie stradali e 30mila euro per la ristrutturazione della chiesa dei Santi Medici. Infine, il progetto Wonder by Bycicle Interreg Italia-Grecia, finanziato per 189mila euro, che prevede la realizzazione di un itinerario turistico: “Inoltre – chiarisce - l’amministrazione sta profondendo il massimo impegno per l’adozione in tempi brevi del Pug e per approvare il piano particolareggiato per il centro storico.

Il settore sociale racchiude in sé una serie di provvedimenti a sostegno della nostra comunità come le misure a tutela del Poliambulatorio ed il potenziamento dello stesso, la struttura per ragazzi disabili Dopo di Noi, l’Urban Center per il recupero di minori a rischio (per il quale abbiamo avuto una nota di merito da parte del Ministero dell’Interno in quanto, in Italia, Martano è stato il primo comune a completare l’opera ed a rendicontare)”.

Coricciati ricorda come si sia provveduto a portare a compimento l’iter per l’approvazione definitiva della graduatoria d’assegnazione degli alloggi Iacp, a seguito del bando integrativo del 2006. Strategiche le collaborazioni con le associazioni e le politiche giovanili. Sono stati presentati tutta una serie di progetti. Fra i principali si evidenziano uno per la creazione di un museo all’aperto nell’area archeologica di Apigliano per 800mila euro (bando regionale), progetti per l’efficientamento energetico per alcuni immobili pubblici per 3milioni e 500mila euro (bando del Ministero dell’Ambiente); 500mila euro per la ristrutturazione delle scuole medie.

Secondo Coricciati, la collaborazione e l’unità d’intenti della giunta ha permesso di “raggiungere risultati che sono sotto gli occhi di tutti senza gravare sul bilancio comunale, come testimonia il rispetto del patto di stabilità interno sia per l’anno 2010, sia per l’anno 2011”: “L’auspicio – conclude - è che la minoranza eserciti un’opposizione corretta e attraverso un contributo fattivo permetta un confronto civile e democratico tra le forze politiche presenti in consiglio comunale”.