Nuovo villaggio turistico a Lido Marini. Le perplessità della FdS
I consiglieri della Federazione della Sinistra di Ugento, hanno espresso il proprio dissenso sulla realizzazione di una nuova struttura turistica a Lido Marini. "La zona ricade nel parco naturale regiobale dei litorali di Ugento"
UGENTO - Lo scorso 30 agosto, la società “Rottacapozza Vacanze s.r.l.” ha presentato, presso gli uffici regionali competenti, i progetti relativi ad una nuova struttura alberghiera nella zona di Lido Marini, una delle marine di Ugento. L'area in questione, però, è quella a ridosso del parco naturale regionale “Litorale di Ugento", classificata come "zona di salvaguardia ambientale" e "zona agricola produttiva speciale", dal piano regolatore generale del Comune di Ugento.
Questa è la denuncia che alcuni consiglieri comunali della Federazione della Sinistra, tra i quali Angelo Minenna, Fernando Fracasso, Marco Colitti e Luciano Bortone, hanno divulgato, a tutela di un territorio già interessato da una forte ricettività, che arriva a sfiorare anche le 200 mila presenze turistiche. Oltre a quelle abitualmente residenti, senza tralasciare la presenza di svariate strutture simili a quella che l'impresa "Rottacapozza" vorrebbe edificare.
"Occorre ricordare- hanno dichiarato i comunisti ugentini - che il Comune, a breve, dovrebbe discutere di una nuova programmazione urbanistica, con la redazione di un nuovo Piano urbanistico generale. Ma se tale progetto venisse approvato e successivamente realizzato, lo stesso andrebbe a togliere volumi tecnici ai centri abitati di Ugento e Gemini”.