Il consiglio comunale di Veglie convocato in una sede non idonea
VEGLIE - Oggi come consiglieri comunali del gruppo “Veglie di Tutti”, abbiamo deciso di abbandonare la seduta consiliare, perché la maggioranza ha volontariamente convocato il consiglio comunale in un plesso che attualmente non è a norma. La mancanza delle misure di sicurezza viene evidenziata dall’assenza di un presidio sanitario e dalla presenza di barriere architettoniche che limitano di fatto l’accesso a persone con disabilità, e che quindi per legge pone un limite al regolare svolgimento del consiglio comunale. Reputiamo che questo modo di fare presuntuoso della maggioranza, non tiene conto delle esigenze delle persone più fragili. Oltre a questo, essendo lo stabile un vero e proprio cantiere di lavoro, il quale ha come obiettivo quello di mettere in atto l’indirizzo politico che abbiamo dato per creare la Casa della Salute, risulta carente di norme di sicurezza. Quindi abbiamo proposto il rinvio del consiglio in un’altra sede, cosa che è stata negata da parte della maggioranza. Dopodiché risulta palese che con i tecnicismi che si stanno utilizzando, si dà l’impressione che da parte della maggioranza ci sia l’intenzione di allungare le tempistiche del progetto per la “Casa della Salute”, cosa che potrebbe ledere a nostro modo di vedere sul fine del progetto, cioè quello rendere disponibile e fruibile un servizio necessario per i cittadini vegliesi. Questo atteggiamento presuntuoso e autoritario con cui la maggioranza si pone verso i cittadini, è deleterio nei confronti della comunità vegliese.