rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Politica Otranto

L'Alba dei Popoli scatena il dibattito in Consiglio

Scontro maggioranza-opposizione sui costi dell'evento: giudicati eccessivi 150mila euro per il programma. Ma sul banco degli imputati finisce l'affidamento a 45mila euro di spazi pubblici a Idea Show

OTRANTO - È la dodicesima edizione dell'Alba dei Popoli la vera protagonista dell'ultimo consiglio comunale a Palazzo Melorio: dei dodici punti in discussione, quello che propone i maggiori spunti di riflessione e di dibattito tra maggioranza ed opposizione riguarda i costi della manifestazione di fine anno e l'affidamento previo versamento di 45mila euro ad una società, l'Idea Show srl (la stessa che si è aggiudicata la gestione del concerto del 31 dicembre), di largo di Porta Alfonsina e i Fossati del Castello, per la realizzazione di eventi di vario genere.

Sulla questione dei costi, Alleanza per Otranto, attraverso il consigliere di opposizione, Tommaso de Benedetto, ha subito chiarito che i 146mila euro (di cui 99mila messi in campo dalla Regione e i restanti a carico del comune, con un impegno di spesa di 30mila euro sul bilancio di previsione del 2011) annunciati per realizzare l'appuntamento del 31 dicembre risultino eccessivi per un'artista come Nina Zilli (sarà lei ad esibirsi sul Lungomare), visto che quest'ultima sarebbe ancora in bilico per il concerto di fine anno, in quanto in trattativa con Gaeta, dove l'intero pacchetto si aggirerebbe attorno ai 65mila euro.

Il gruppo di minoranza ha inoltre messo in evidenza le contraddizioni della gestione dell'appalto, evidenziando come non ci sia stato un progetto chiaro in cui si andava ad individuare un'artista e ad intavolare una trattativa con lo staff di riferimento: nello specifico, invece, l'Idea Show avrebbe presentato al comune tre possibili proposte artistiche, dalle quali è stata pescata la Zilli. Dubbi di legittimità sono stati espressi in merito alla delibera.

Il capogruppo di opposizione, Corrado Sammarruco, ha puntualizzato che il riconoscimento dell'Unesco, ottenuto questa estate e che si è caratterizzato come "il fatto più rilevante di questi tre anni", comporterebbe maggiori attenzioni e tutele su ciò che si va a realizzare in alcuni spazi del centro storico. Da qui, il giudizio totalmente negativo nei confronti dell'affidamento "esclusivo" a Idea Show di spazi pubblici, in qualità di sponsor, per l'organizzazione di eventi: "Stiamo svendendo il borgo antico" - ha tuonato Sammarruco.

Singolare la proposta di Leonardo Salzetti che ha chiesto al sindaco la possibilità di ricercare imprese otrantine che richiedano la gestione della piazza di Porta Alfonsina a 45 mila euro sulla stregua di quanto avvenuto con Idea Show. Luciano Cariddi si è detto favorevole nei confronti della proposta, evidenziando come la scelta nasca con l'intenzione di garantire respiro alle casse comunali attraverso sponsor che vogliono investire sul territorio e che permettono la fruizione completa dei luoghi: "Non sono mai stato - ha dichiarato - un sostenitore del monumento feticcio". Quanto sul termine "esclusivo" ricorrente nella delibera di affidamento degli spazi pubblici a Idea Show, il primo cittadino ha parlato di un "refuso da modificare", anche se l'opposizione ha ribadito che, invece, l'intenzione dell'amministrazione fosse proprio quella, in quanto la parola è ripetuta più volte.

Anche sulla scelta di Nina Zilli, il sindaco Cariddi ha precisato che quello sia stato fin dall'inizio l'indirizzo dell'amministrazione comunale, che aveva cercato la cantante già in occasione della Notte Rosa. "Evidentemente non sapete neanche scrivervi le delibere - ha replicato il consigliere Francesco Bruni - perché quello che si evince è tutt'altro". Ha preso, dunque, la parola l'assessore allo spettacolo, Salvatore Sindaco, che ha sottolineato i vantaggi economici della manifestazione Alba dei Popoli, assicurando di aver fatto un giro di telefonate alle strutture ricettive di Otranto, che confermerebbero il pieno per la fine dell'anno.

Anche sui costi, l'assessore ha obiettato, precisando che la manifestazione non graverà eccessivamente sulle casse comunali e che i finanziamenti ricevuti dalla Regione Puglia comunque andavano investiti per questo evento: d'altro canto, per Sindaco, in base alle presenze registrate per l'Alba dei Popoli nell'ultimo anno (circa 5.500) l'evento potrebbe avere ricadute economiche consistenti per il territorio, con almeno 500 mila euro di solo pernottamento. Al momento del voto, tuttavia, le posizioni sono rimaste distanti. La delibera è passata coi voti della maggioranza, mentre l'opposizione ha votato contro di essa, ritenendola "illegittima" e sostenendo la mala gestione della vicenda, ma puntualizzando, allo stesso tempo, di non essere affatto contrari all'Alba dei Popoli in sé, appuntamento cui si riconosce un'importanza da cui la città non sembra poter prescindere.

L’Alba dei Popoli scatena il dibattito in Consiglio

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Alba dei Popoli scatena il dibattito in Consiglio

LeccePrima è in caricamento