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Sabato, 27 Aprile 2024
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Quasi 2.300 libri in 44 comuni: via al bookcrossing della Provincia

Il progetto è stato finanziato nell'ambito dell'avviso Community Library e dispone di una applicazione per localizzare le casette e le valigie distribuite in luoghi pubblici

LECCE - Sono 44 i comuni della provincia di Lecce dove è già una realtà il bookcrossing, grazie a 80 casette installate, a 100 valigie distribuite in luoghi pubblici e 2.287 libri acquistati, suddivisi in narrativa per bambini, novità e classici. Una applicazione dedicata al progetto consente di localizzare questi contenitori, visionare le schede dei volumi, commentare e suggerire nuovi libri. 

I centri coinvolti dall'iniziativa della Provincia di Lecce attraverso il Sistema bibliotecario sono Alessano, Alezio, Aradeo, Arnesano, Calimera, Campi Salentina, Carmiano, Castrignano del Capo, Cavallino, Corigliano d’Otranto, Cursi, Cutrofiano, Galatina, Galatone, Gallipoli, Lecce, Leverano, Lizzanello, Lucugnano (Tricase), Maglie, Matino, Melendugno, Melpignano, Monteroni, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Muro Leccese, Nardò, Palmariggi, Patù, Porto Cesareo, Ruffano, Salice Salentino, Salve, San Cesario, San Donato, Squinzano, Taurisano, Taviano, Trepuzzi, Tuglie, Uggiano La Chiesa, Veglie, Zollino.

Una volta letto, un libro può essere ricollocato nel contenitore dal quale è stato preso oppure in un altro ed è possibile anche donare propri volumi per arricchire così l'offerta. Ciascuna casetta contiene 15 libri, mentre in ogni valigia ce ne sono 10. I libri sono riconoscibili grazie ad una etichetta di colore giallo, dove è indicato un codice e dove possono essere segnati i nomi dei vari fruitori.

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Il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva ha commentato: “Questa iniziativa dimostra come, anche in campo culturale, l'ente possa fare la differenza, raccordando tante realtà diverse e anche distanti sul territorio. La rete tra Comuni creata attraverso il suo sistema bibliotecario, ha funzionato ancora una volta, riuscendo a dare vita ad un circuito libero, gratuito e volontario di libri da condividere, stimolando così anche il senso di comunità. Attraverso il bookcrossing ‘diffuso’ si potrà realizzare in giro per il Salento un’enorme biblioteca virtuale, che permetterà ad adulti e bambini di leggere e conoscere testi di vario genere e anche di condividerli, grazie ad un gesto di generosità”.

Con il sistema promosso dalla Provincia e finanziato nell'ambito dell'avviso pubblico "Community Library" è nato un circuito indipendente rispetto quello del sito ufficiale. Il bookcrossing è nato negli Stati Uniti tra il 1999 ed il 2001, quando un gruppo di ragazzi inizia a “liberare” dei libri sulle panchine sperando che qualcuno potesse raccoglierli. Il “viaggio” di questi libri sarebbe restato ignoto se l’idea rivoluzionaria di Ron Hornbaker non avesse dato vita al sito, che è riuscito nell’obiettivo di offrire un destino meno incerto a tutti i libri “liberati”, pratica che mette insieme la passione per il libri e la lettura con l’ideale della condivisione delle risorse e dei saperi.

        

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