Monteroni, il sindaco vara a Palazzo la nuova giunta
Ecco come sarà il nuovo esecutivo. Rimescolamento di deleghe e nomi per dare impulso ai lavori della maggioranza di centro destra che punta sulla zona industriale, fotovoltaico, Pug e Università
Redazione
16 luglio 2010 13:19
MONTERONI - E' arrivò il giorno della nuova giunta di centro destra a Monteroni. I nomi dell'esecutivo verranno resi noti questa sera alle 18, a Palazzo Falconieri, dal sindaco Lino Guido, che a metà del suo mandato rimescola deleghe e persone per "dare un maggiore impulso alle attività del governo cittadino e per puntare alla crescita di Monteroni attraverso la realizzazione della zona industriale, Pug, investimenti sul fotovoltaico, e Università".
Resta fuori l'ex assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Mancarella (incarico che gli fu conferito dal primo cittadino subito dopo l'insediamento a Palazzo della nuova amministrazione con la nomina diretta, dato che Mancarella non si era candidato in alcuna lista): la delega ai Lavori pubblici, infatti, che passa ora al consigliere Massimiliano Manca, è stata lasciata dall'ex assessore in accordo con il sindaco (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=21607).
Cambio nel settore Ambiente. Esce dalla giunta l'ex Paolo Vadacca e al suo posto entrerebbe Ferdinando Lorenzo, nuovo assessore al ramo a cui spettano anche i Rapporti con l'università. Altra novità riguarda l'incarico di vice sindaco al consigliere Gianluca Barba, delegato dal primo cittadino anche alla Cultura.
Per la Sanità, invece, delega senza assessorato ad Alfonso De Carlo. Il Bilancio è sempre ad Antonio Quarta, così come i Servizi sociali ad Anna Maria Longo e le Attività produttive a Luigi Cosma. Assessore alla Città attiva e contenzioso dovrebbe essere Massimo Bellini, così come la delega all'Urbanistica resterebbe a Mauro Madaro.
"Esprimo grande soddisfazione - dice il sindaco Guido - perché questa maggioranza si è dimostrata incredibilmente coesa, trovando al suo interno riserve infinite di passione politica ed energia. In pochissimi giorni si è raggiunto un nuovo equilibrio, grazie al senso di responsabilità di chi non è entrato in Giunta e all'impegno in prima persona di chi è stato chiamato a far parte della Compagine di governo".
E aggiunge: "Questi grandi spazi di concertazione ci fanno ritenere, senza ombra di dubbio, che saranno centrati tutti gli obiettivi di crescita di Monteroni. Non posso nascondere, infine, la soddisfazione per la nascita di questo autentico laboratorio politico che non produce alchimie partitiche, ma entusiasmo da mettere al servizio della collettività, una collettività che può essere tranquilla del fatto che questa classe dirigente è in grado di far fare più di un passo indietro alle legittime ambizioni personali per fare avanzare il bene pubblico e l'interesse generale. Di ciò il sindaco si fa fieramente garante".
Resta fuori l'ex assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Mancarella (incarico che gli fu conferito dal primo cittadino subito dopo l'insediamento a Palazzo della nuova amministrazione con la nomina diretta, dato che Mancarella non si era candidato in alcuna lista): la delega ai Lavori pubblici, infatti, che passa ora al consigliere Massimiliano Manca, è stata lasciata dall'ex assessore in accordo con il sindaco (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=21607).
Cambio nel settore Ambiente. Esce dalla giunta l'ex Paolo Vadacca e al suo posto entrerebbe Ferdinando Lorenzo, nuovo assessore al ramo a cui spettano anche i Rapporti con l'università. Altra novità riguarda l'incarico di vice sindaco al consigliere Gianluca Barba, delegato dal primo cittadino anche alla Cultura.
Per la Sanità, invece, delega senza assessorato ad Alfonso De Carlo. Il Bilancio è sempre ad Antonio Quarta, così come i Servizi sociali ad Anna Maria Longo e le Attività produttive a Luigi Cosma. Assessore alla Città attiva e contenzioso dovrebbe essere Massimo Bellini, così come la delega all'Urbanistica resterebbe a Mauro Madaro.
"Esprimo grande soddisfazione - dice il sindaco Guido - perché questa maggioranza si è dimostrata incredibilmente coesa, trovando al suo interno riserve infinite di passione politica ed energia. In pochissimi giorni si è raggiunto un nuovo equilibrio, grazie al senso di responsabilità di chi non è entrato in Giunta e all'impegno in prima persona di chi è stato chiamato a far parte della Compagine di governo".
E aggiunge: "Questi grandi spazi di concertazione ci fanno ritenere, senza ombra di dubbio, che saranno centrati tutti gli obiettivi di crescita di Monteroni. Non posso nascondere, infine, la soddisfazione per la nascita di questo autentico laboratorio politico che non produce alchimie partitiche, ma entusiasmo da mettere al servizio della collettività, una collettività che può essere tranquilla del fatto che questa classe dirigente è in grado di far fare più di un passo indietro alle legittime ambizioni personali per fare avanzare il bene pubblico e l'interesse generale. Di ciò il sindaco si fa fieramente garante".
Redazione
16 luglio 2010 13:19
