Nuova area giochi a Frigole. E il sindaco ricorda i progetti in corso per la marina

FRIGOLE (Lecce) – Un’area giochi per bambini è stata inaugurata a Frigole, in via Balbi, di fronte alla chiesa di Santa Maria Goretti. Oltre alle giostrine, una delle quali donata da Lupiae Servizi, sono stati posizionati cestini didattici a forma di animali per incuriosire i più piccoli e sensibilizzarli alla raccolta differenziata.

Nei prossimi giorni l’area sarà completata con la posa di speciali panchine realizzate grazie ad un progetto di economia circolare e con un intervento di potenziamento ulteriore dell’illuminazione pubblica già presente. All’inaugurazione erano presenti il parroco don Mario Calogiuri, l’amministratore di Monteco, Mario Montinaro, esponenti della giunta comunale e il sindaco, Carlo Salvemini, che ha ricordato l’attività dell’amministrazione incentrata sulla marina.

“L’area giochi, dedicata ai bambini e alle famiglie di Frigole che ora hanno uno spazio pubblico in più dove incontrarsi e passare qualche ora di svago e socialità, è un ulteriore segnale di vicinanza e attenzione alla comunità di Frigole che l’amministrazione rende esplicito, che si affianca ai progetti ‘Tramareterra’, che consentiranno la fruizione del bellissimo bacino di Acquatina e dei paesaggi della bonifica, che sono una ricchezza naturalistica e culturale che attende di essere riscoperta. È già partito il recupero di parte del fabbricato dell’Idrovora, che sarà il primo centro per le tartarughe sulla costa leccese. E siamo ormai vicini alla demolizione dell’ex Lido Rella, un rudere che oggi deturpa una delle più belle spiagge di Frigole, e che finalmente sarà rimosso ripristinando la bellezza e la sicurezza di quel tratto di costa, a beneficio della comunità di Frigole e di tutta la città. Con il Cis, inoltre, abbiamo già finanziato la realizzazione di un approdo attrezzato che consentirà a pescatori e diportisti di poter finalmente beneficiare di una infrastruttura fondamentale. Frigole è un borgo pieno di potenzialità e di bellezza che, se portate alla luce, possono garantire nuove opportunità e sviluppo per tutta la comunità”.

“La richiesta di una nuova area giochi per bambini è giunta più volte in questi anni all’amministrazione da parte della comunità di Frigole – ha spiegato l’assessora all’Ambiente Angela Valli – a questo desiderio abbiamo fornito risposta grazie all’impegno del settore Ambiente e del settore Lavori Pubblici, che ha contribuito alla realizzazione di questo spazio e del contributo di Lupiae Servizi. La collaborazione con Monteco, che ringrazio, ci ha permesso inoltre di arricchire l’area giochi di una funzione didattica dal punto di vista ambientale, perché educare alla raccolta differenziata è un impegno importante che l’amministrazione condivide con le famiglie dei bambini che frequenteranno questo spazio”.

Soddisfatti per la realizzazione del parco si sono detti anche Giancarlo Capoccia e Michelino Ricci, rispettivamente coordinatore cittadino e referente per Frigole del Movimento Regione Salento: “Oggi, con grande gioia, annunciamo l'inaugurazione di un’area giochi che risponde puntualmente alle richieste sollevate. Questo spazio offre un ambiente sicuro e protetto dove i bambini possono divertirsi in tutta serenità. Tuttavia, solleviamo l’importante necessità di installare panchine all'interno di questa area, al fine di garantire agli accompagnatori dei bambini la possibilità di sedersi comodamente”.

“La creazione di questa nuova area giochi – proseguono i due in una nota - non solo soddisfa le esigenze di sicurezza da noi sollevate, ma rappresenta anche un esempio tangibile di come l'impegno e la collaborazione tra la sfera politica e i cittadini possano condurre a risultati tangibili a beneficio della comunità. Il Movimento Regione Salento continuerà a dare voce ai cittadini portando le loro istanze all'interno dei palazzi”.

Il Mrs nel maggio del 2022 aveva scritto all’amministrazione comunale per segnalare le criticità relative al luogo dove era posizionata l’area giochi esistente, tra via Almagià e la provinciale per Lecce. I principali problemi ravvisati risiedevano nella scarsa protezione rispetto a eventuali incidenti stradali e allo stato di salute degli alberi di pino, alcuni dei quali avevano mostrato segni di cedimento.