rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Politica

Provincia alle prese con nodo rifiuti e lavori pubblici

Seduta infuocata a Palazzo dei Celestini. Le soluzioni di Gabellone per scongiurare l'emergenza. La Poli: "Questione da portare a Roma". Attacchi al vetriolo del Pd: "Collasso". Ma Ciardo replica

LECCE - Il Consiglio provinciale si è riunito questa mattina a Palazzo dei Celestini in seduta straordinaria, durante la quale la senatrice Adriana Poli Bortone ha posto un question time sull'emergenza rifiuti nel Salento. A tale proposito, il presidente della Provincia Antonio Gabellone, ha preso parola, comunicando l'esito dell'incontro della mattina scorsa a Palazzo Adorno. "Abbiamo cercato di ridurre le criticità sul territorio. In virtù degli accordi presi, gli impianti di biostabilizzazione apriranno i cancelli anche la domenica, permettendo ai mezzi che effettuano la raccolta di scaricare il materiale che, in tal modo, potrà essere lavorato il lunedì a partire dalle ore quattro del mattino. Questo sarà fatto con decorrenza immediata, ma per l'anno prossimo ciò accadrà a partire dalla prima domenica di luglio", ha spiegato il presidente.

"Abbiamo chiesto anche agli impianti in cui si produce il Cdr una maggiore elasticità negli orari - ha proseguito Gabellone - ma non ci siamo fermati a questi interventi. Si è proceduto alla costituzione di un gruppo di coordinamento tra le ditte che trasportano rifiuti, partendo dal presupposto che una migliore organizzazione degli arrivi dei mezzi di trasporto all'intero degli impianti possa semplificare il problema. Ai Comuni rivieraschi e al Comune di Lecce abbiamo chiesto di anticipare l'orario di raccolta, ricevendo una disponibilità di massima. Ci siamo impegnati, infine, a realizzare, con risorse trasferite al Comune di Cavallino il miglioramento della viabilità interna di questo Comune. Con circa 700mila euro è stato realizzato un tracciato deve essere solo asfaltato". La senatrice Poli Bortone, dal canto suo, ha dichiarato che il problema dei rifiuti non può essere risolto in sede provinciale. "L'emergenza rifiuti dura da sedici anni", ha aggiunto. "Le mancate deleghe alle Province in materia dimostrano che è giunta l'ora di aprire il filone Puglia-rifiuti, come è accaduto per la sanità. Porterò a Roma un dossier su questa materia, perché la Commissione Bicamerale possa aprire un'inchiesta sui rifiuti in Puglia".

Sul problema è intervenuto anche il consigliere Vittorio Potì, che ha chiesto la convocazione urgente del Consiglio provinciale con unico argomento. Il presidente della Commissione ambiente, Francesco Bruni, ha annunciato, in proposito, che a seguito del sopralluogo effettuato agli impianti di Cavallino, la commissione, domani, prenderà in considerazione la convocazione dei un Consiglio monotematico.

In seconda battuta, il Consiglio provinciale ha preso atto della dichiarazione d'indipendenza dal gruppo consiliare Io sud di Severo Martini e Paolo Cairo, confluiti nel gruppo misto, mentre, sull'altro punto all'ordine del giorno, riguardante la ratifica di una deliberazione di giunta provinciale su una variazione di bilancio di 20 milioni di euro, il Consiglio ha espresso 23 voti favorevoli e sei astenuti.

Nello specifico gli interventi riguarderanno: - lavori di restauro ex Liceo Musicale Tito Schipa (fondi Cipe) per 1 milione e 545mila euro; lavori di valorizzazione delle potenzialità turistiche della Masseria Torcito (fondi Pic Interreg II) per 4 milioni e 980mila euro , lavori di completamento del recupero dell'ex Convitto Palmieri (Por) per 2 milioni e 800mila euro; lavori di recupero e sistemazione esterna dell'ex Convitto Palmieri (Fondi Cipe) per 700mila euro; lavori di manutenzione straordinaria edifici scolastici (devoluzione Bop) per 180mila euro; metropolitana di superficie, con lavori di costruzione di due sottopassi a San Cesario e Sternatia (fondi Cipe) per 5 milioni di euro; lavori di costruzione della circonvallazione di Nardò, primo lotto (fondi Cipe) per 5 milioni di euro; Istituto di Culture Mediterranee (fondo debiti fuori bilancio - già riconosciuto dal Consiglio) per 162mila euro.

Nel corso del dibattito su questo provvedimento è intervenuto il presidente Antonio Gabellone. "Abbiamo nelle difficoltà nel reperire i fondi necessari, ma siamo molto impegnati a dare un'accelerazione alla nostra attività amministrativa, recuperando somme mai spese, finanziamenti che si rischiava di perdere, come nel caso degli interventi per l'ex Caserma Cimarrusti di Lecce o per la circonvallazione di Nardò, per la Galatone-Nardò, per la quale vi sono somme appostate nel 2002. Il dato oggettivo è che la Provincia sta cercando di utilizzare in tempi rapidissimi tutte le risorse disponibili".

Poi rispondendo ad una domanda del consigliere Gabriele Caputo sulla proprietà dell'ex Liceo Musicale di Lecce, Gabellone ha fatto presente che l'immobile appartiene a Provincia, Comune di Lecce e Camera di commercio, ma che un protocollo d'intesa permetterà alla Provincia di espletare quanto necessario per il recupero statico già progettato. Annunciando l'astensione del gruppo del Partito democratico sulla variazione di bilancio, il consigliere Alfonso Rampino ha rivendicato all'amministrazione provinciale precedente il merito di aver attivato i trasferimenti dal Cipe e dalla Regione, fondi necessari per realizzare molte opere.

In chiusura, Gabellone ha replicato alle accuse rivolte dal consigliere Cosimo Durante, che ha parlato di una Provincia bisognosa di cure energiche. "Lasci a me il compito di rianimare, eventualmente, quest'amministrazione, ma posso assicurare che essa è in piena salute e non ha bisogno di ossigeno. Capisco che l'opposizione deve fare la sua parte, ma non si deve esagerare. Quante volte Vittorio Potì, in passato, ha dichiarato che il Consiglio provinciale si riuniva per le interrogazioni poste dalla minoranza. Quest'amministrazione sta portando a compimento delle iniziative rimaste in sospeso, progetti rimasti appesi. Per fare un esempio, quasi cinque milioni per il recupero del parco di Torcito erano fermi. Siamo riusciti a mettere in campo quelle risorse, ed entro il mese di luglio pubblicheremo il bando. Daremo così un impulso alla valorizzazione di una parte del territorio che vive in difficoltà".

E ha proseguito: <
Infine sull'ordine del giorno proposto dal consigliere Alfonso Rampino sui "Lavori di messa in sicurezza della strada provinciale Trepuzzi-Surbo" si è acceso un articolato dibattito. In proposito Gabellone e l'assessore alle Strade, Massimo Como, hanno assicurato l'impegno per eliminare i punti di criticità dell'arteria, a conclusione di una fase di progettazione di massima necessaria per stabilire l'entità dell'impegno finanziario. Il consigliere Rampino ha richiesto, invece, un impegno preciso riguardante anche la tempistica dell'intervento. Dopo un'accesa discussione, il Consiglio non ha potuto votare per mancanza del numero legale.


Il Pd: "Provincia al collasso". Ciardo replica: "Abbiamo idee chiare

"La maggioranza di centrodestra non ha idee per lo sviluppo strategico del nostro territorio. E' sufficiente vedere gli argomenti in discussione nell'odierno Consiglio provinciale per avere lo specchio dell'inerzia dell'attuale governo dell'amministrazione provinciale. Se non ci fossero gli stimoli dell'opposizione e del Pd in particolar modo (interrogazioni ed ordini del giorno), all'Assise provinciale basterebbero alcune decine di minuti per ultimare i propri lavori". Questo il pensiero espresso dal Pd, i in una nota a firma di Cosimo Durante, Alfonso Rampino e Gabriele Caputo.

"Siamo ormai al collasso amministrativo; è necessaria una terapia intensiva. Si stanno depauperando 14 anni di impegno politico-amministrativo profusi per la crescita del Salento. Chiediamo al presidente Gabellone una inversione di rotta e, per il bene della nostra comunità, liberare la Provincia di Lecce dal torpore e dall'immobilismo in cui è avvolta da un anno", conclude il Pd.

La replica, affidata al capogruppo del Pdl, Biagio Ciardo: "Accusano la Provincia di non riuscire a dare una spinta propulsiva alla propria attività amministrativa, dimenticando che quest'amministrazione ha preso di petto il problema dei rifiuti, è stata il fulcro delle Politiche del lavoro con un'azione coordinata e tesa a modificare la situazione di crisi". Questo il suo pensiero, a margine della seduta odierna. "Tutte le iniziative messe in atto dimostrano che l'Ente si muove col passo svelto della convinzione e della ragione, di chi sa dove vuole arrivare e come farlo. Per il passato, oltre a parlare di conti disastrati ereditati, c'è da dire che il presidente Pellegrino ha reso l'aula agibile per l'opposizione, mentre in precedenza era inagibile".

"Confermo questo dato e ribadisco che anche quest'amministrazione vuole dialogare, ascoltare, e poi decidere nella logica della democrazia. Concludo rassicurando il consigliere Cosimo Durante che quest'amministrazione sa dove andare e come raggiungere i suoi obiettivi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Provincia alle prese con nodo rifiuti e lavori pubblici

LeccePrima è in caricamento