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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Regionali: veleni politici e sondaggi che dividono

Ancora polemiche Poli-Palese dopo la mancata partecipazione di quest'ultimo a Foggia. Sondaggi piuttosto favorevoli a Vendola, ma con forbici diverse. Il voto pugliese è nelle mani degli indecisi

LECCE - I veleni delle Regionali non passano solo dal confronto di programmi e di idee sulla Puglia che verrà, ma anche dai racconti dell'attualità e persino dal dibattito su chi non c'è più. Fa ancora discutere l'assenza del candidato, Rocco Palese, al confronto a quattro tenutosi ieri all'Università di Foggia, per partecipare ai funerali di Colazzo a Galatina. Una scelta che ha fatto gridare Adriana Poli Bortone alla "strumentalizzazione politica", in quanto l'incontro era stato organizzato con ampio anticipo, mentre il candidato del centrodestra ha comunicato la sua assenza in zona Cesarini.

Una decisione che Palese ha spiegato dettata da una lunga riflessione e dal "senso per lo Stato" e dal "rispetto per la Patria". Il coordinatore del Pdl Puglia, Francesco Amoruso, rimprovera alla Poli di aver pronunciato quelle frasi in una fase di "delirio", precisando che Palese avesse un ruolo istituzionale di rappresentanza in quel contesto: "Inqualificabile semmai - ha dichiarato - è che a quella cerimonia mancasse la senatrice Poli". Ma la polemica non è destinata a fermarsi qui, in quanto per venerdì, era previsto un ennesimo confronto a tre su una nota emittente televisiva salentina, ma sia Vendola che Palese, per sopraggiunti impegni non vi prenderanno parte, con quest'ultimo che avrebbe specificato, secondo quanto raccontato da fonti vicine alla Poli, di non avere intenzione di confrontarsi con la senatrice.

Nel confronto di ieri all'Università di Foggia, la Poli ha invitato le università a raccordarsi e a cercare una maggiore collaborazione coi territori di appartenenza; Vendola, dal canto suo, ha elencato ciò che la Regione ha fatto per alleggerire i tagli "indiscriminati" sulle università meridionali, con fondi stanziati per circa 25 milioni di euro. Rizzi, invece, ha portato nelle aule universitarie l'attenzione al tema del lavoro e alle tante situazioni di precarietà presenti sul suolo pugliese.

Intanto mentre "la Fabbrica di Nichi" conta ormai 98 sedi in Puglia e cresce l'attenzione sul web ai suoi spot e alle sue iniziative elettorali, Vendola, insieme agli altri governatori del Sud parteciperà domani all'iniziativa del Pd "Il Mezzogiorno che cresce" a Napoli, lanciando un appello ai presidenti delle Camere e alle Autorità garanti per liberare "dal bavaglio imposto dal governo al Cda Rai di chiudere le trasmissioni politiche".

Tempo di sondaggi: Vendola in vantaggio, ma gli indecisi….
Ed è tempo di sondaggi: se nei giorni scorsi si erano diffusi i dati di quattro diversi istituti, due dei quali assegnavano la vittoria a Vendola, uno dava la parità tra Palese e il governatore uscente, ed un quarto annunciava il sorpasso del candidato del centrodestra, Swg di Trieste assesta Vendola (sostenuto da sei liste) tra il 43% e il 47%. L'orientamento di voto per Palese (sostenuto a sua volta da sei liste) oscillerebbe dal 37% al 41%. Per la Poli, supportata da due liste percentuali di voto che vanno dal 13% al 16%. Indecisi, secondo Swg, all'11%, astenuti al 5% e i "non rispondo" al 3%. In sostanza, Vendola dovrebbe ruotare intorno a 6 punti percentuali di vantaggio, per l'istituto triestino: le 3000 interviste telefoniche realizzate sono su un campione di cittadini maggiorenni residenti in Puglia, in un periodo di rilevazione che va dal 19 al 24 Febbraio 2010.

Il dato Swg trova conferme in quello di Gazzetta Economia, che conferma la forbice di distanza, così come fa Digis Puglia che sostiene il vantaggio di Vendola intorno ai 5 punti percentuali, anche se nel computo totale delle liste il vantaggio si riduce di quasi la metà, a testimonianza di come nel voto disgiunto il governatore pugliese sappia pescare anche a destra. Di diverso avviso, Demopolis che parla di testa a testa e di vantaggio risicato per il presidente uscente. L'ultimo sondaggio di Crespi (l'istituto che per primo aveva annunciato un sorpasso di Palese), nell'ultima rilevazione, dà Vendola in vantaggio di circa un paio di punti percentuali sul capogruppo uscente alla Regione del Pdl.

E su questi numeri, duro commento di De Bartolomeo, vicepresidente di Palese in pectore, che, evidentemente facendo leva sui molti indecisi, sostiene come il risultato del sondaggio Swg commissionato da Vendola certifichi "se ci fosse ancora qualche dubbio, che Palese ha vinto: i 6 punti della forbice rappresentano una pietra tombale sull'aspirazione di vincere del presidente uscente". Perché su un punto tutti i sondaggisti sono concordi: in Puglia gli indecisi sono ancora tanti e possono effettivamente condizionare il risultato finale.

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