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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Rifiuti a Cerignola: tra soddisfazione e critiche

FI attacca la gestione dell'emergenza e critica i costi della Sud Gas di Poggiardo. Capone (Pd): "Ordinanza, risultato del dialogo fra le istituzioni". Losappio: "Niente fondi pubblici alla Sud Gas"

La decisione del commissario straordinario, Nichi Vendola, di trasferire i rifiuti dell'Ato Le2, con un'ordinanza, nella discarica di Cerignola, invece, di quella di Autigno, nel brindisino, come si era pensato negli ultimi giorni, raccoglie pareri favorevoli e contrari dagli esponenti della politica locale. Va giù duro, il capogruppo regionale, Rocco Palese, che parla di "ennesima vergogna" e punta il dito sull'utilizzo della Sud Gas di Poggiardo: "E' incredibile - afferma - che si continui a utilizzare con ostinazione lo stabilimento privato Sud Gas di Poggiardo, anche dopo aver avuto la prova scientifica che non funziona come dovrebbe, che necessita di ulteriori investimenti pubblici, che fu autorizzato con troppa fretta e senza motivo a dicembre del 2006 e che per due anni sono stati pagati 6 milioni di euro l'anno per l'inutile passaggio dei rifiuti del Bacino Lecce 2 da uno stabilimento privato che non funzionava".

Palese, inoltre, punta il dito contro la manovra che porterà i rifiuti dell'ambito interessato a 260 km di distanza e parla di un'emergenza "tamponata con soluzioni ancora più gravi dell'emergenza stessa". E rivolge un pensiero all'incolpevolezza dei sindaci salentini, "che quando firmano senza fiatare vengono elogiati come uomini delle Istituzioni e quando provano a far emergere alcune di queste verità vengono bollati come uomini di partito".

Di tutt'altro avviso il segretario provinciale del Pd, Salvatore Capone, che parla di ordinanze "frutto di una intesa interistituzionale che onora i soggetti pubblici interessati": "E' il risultato - spiega - di un dialogo tra istituzioni e cittadini che non si è mai interrotto in questi ultimi tempi e che non si è mai arreso di fronte a qualsivoglia partigianeria. Il bene pubblico prima di tutto, nel rispetto delle regole e delle differenti posizioni in campo".

Capone sottolinea l'importanza anche delle scelte dell'amministrazione Pellegrino, che ha predisposto il trasferimento dei soli rifiuti dell'Ato Le/3 all'impianto di Burgesi, dal 1 febbraio al 30 giugno. Occorre prendere atto, per il segretario del Pd leccese, che "nel Salento e nella Regione Puglia è al lavoro una classe dirigente responsabile (Pellegrino e Vendola, in prima fila, ma anche sindaci, autorità di bacino, prefettura) che ha saputo porre in primo piano le richieste del territorio, rispettando i diversi punti di vista e dimostrando una maturità democratica davvero encomiabile. Altro che bluff".

E a dar forza all'ordinanza di Vendola che trasferisce i rifiuti leccesi a Cerignola, c'è l'intervento anche dell'assessore regionale all'ambiente, Michele Losappio, che difende la scelta ed afferma come questa non comporti "alcun stravolgimento del programma concordato nel vertice del 27 dicembre nella prefettura di Lecce": l'assessore sottolinea come al contrario di quanto affermato dai vertici regionali di Forza Italia, l'adeguamento della Sud Gas di Poggiardo verrà effettuato con fondi pubblici. Trattandosi di un impianto privato "adeguerà la tecnologia a proprie spese".

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