Stop cartelle Cosap: Urso si compiace con la Giunta
La regolamentazione della Provincia sulla questione delle cartelle Cosap trova la piena soddisfane del difensore civico emerito della provincia, che afferma: "Da anni reclamo chiarezza in merito"
Redazione
20 gennaio 2010 14:51
LECCE - Lo stop della Provincia di Lecce alle cartelle della Cosap, la tassa sugli accessi, registra un importante apprezzamento, quello, cioè, del Difensore civico emerito di Palazzo dei Celestini, Giacinto Urso, che ha indirizzato una lettera di condivisione delle iniziative intraprese in questa direzione dal Presidente della Provincia, Antonio Gabellone, e dall'intero consiglio provinciale.
"Caro Presidente - scrive Urso -, mi compiaccio con voi e con l'intero consiglio provinciale per aver voluto, finalmente, definire un'interpretazione autentica sul regolamento provinciale, relativo all'applicazione del canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, attraverso la delibera consiliare n° 95 del 21/12/09".
Nello specifico, i salentini interessati dal provvedimento saranno esentati dal pagamento della Cosap su tutti quegli accessi relativi a fondi privi di un interesse particolarmente rilevante nell'utilizzo degli stessi, ossia gli accessi a raso, carrabili o pedonali, che non rappresentano alcuna forma di uso o di occupazione del suolo stradale, in quanto posti a filo con lo stesso manto stradale e privi di un'opera visibile che renda concreta e certa la superficie sottratta all'uso pubblico
"In merito, da anni lo scrivente, nell'interesse dei cittadini, - continua Urso -, ha reclamato chiarezza sull'applicazione della Cosap e sulle modalità della nota convenzione con Serfin, oggi Censum, che sin dalla sua stipula ha presentato una stesura discutibile e incerta".
"All'oggi, raggiunto un buon traguardo interpretativo, - conclude il Difensore civico emerito della Provincia di Lecce -, occorre giustamente semplificare gli effetti pratici della delibera, ciò anche per rendere un servizio al cittadino-utente e per evitare inoltre impropri contenziosi".
"Caro Presidente - scrive Urso -, mi compiaccio con voi e con l'intero consiglio provinciale per aver voluto, finalmente, definire un'interpretazione autentica sul regolamento provinciale, relativo all'applicazione del canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, attraverso la delibera consiliare n° 95 del 21/12/09".
Nello specifico, i salentini interessati dal provvedimento saranno esentati dal pagamento della Cosap su tutti quegli accessi relativi a fondi privi di un interesse particolarmente rilevante nell'utilizzo degli stessi, ossia gli accessi a raso, carrabili o pedonali, che non rappresentano alcuna forma di uso o di occupazione del suolo stradale, in quanto posti a filo con lo stesso manto stradale e privi di un'opera visibile che renda concreta e certa la superficie sottratta all'uso pubblico
"In merito, da anni lo scrivente, nell'interesse dei cittadini, - continua Urso -, ha reclamato chiarezza sull'applicazione della Cosap e sulle modalità della nota convenzione con Serfin, oggi Censum, che sin dalla sua stipula ha presentato una stesura discutibile e incerta".
"All'oggi, raggiunto un buon traguardo interpretativo, - conclude il Difensore civico emerito della Provincia di Lecce -, occorre giustamente semplificare gli effetti pratici della delibera, ciò anche per rendere un servizio al cittadino-utente e per evitare inoltre impropri contenziosi".
Redazione
20 gennaio 2010 14:51
