"Un consiglio provinciale ad hoc sul caso della 275"
Lo chiede Adriana Poli Bortone, intervenendo sulla controversa vicenda dell'infrastruttura della discordia, per informare i cittadini. La senatrice, dal canto suo, si dice favorevole alla strada parco
Redazione
25 aprile 2010 10:33
LECCE - "Sarebbe utile fare il punto della situazione della 275 in modo dettagliato nell'ambito di un consiglio provinciale convocato ad hoc": ne è convinta la senatrice, Adriana Poli Bortone, presidente nazionale di Io Sud, che entra nel controverso dibattito sull'infrastruttura, che già interessa comitati favorevoli e comitati contrari alle quattro corsie, e che ha già visto un'ordinanza del Tar intervenire sulla questione.
La Poli Bortone specifica: "Nella bagarre politica che sta interessando tale strada credo, che già da tempo, le istituzioni del territorio avrebbero dovuto pensare ad un tipo di iniziativa del genere al fine di informare la popolazione e sciogliere qualche dubbio in merito all'attuale stato dei fatti. L'opportunità di relazionare sulla situazione della ‘strada della discordia' nel corso di un'assise a Palazzo dei Celestini, aperta a tutti i soggetti interessati e a tutti i cittadini che vogliono intervenire la reputo indispensabile per fare chiarezza e porre dei punti fermi nell'intricata situazione".
Alla bagarre politica, la Poli ricorda l'associarsi del contenzioso giudiziario che sta interessando l'arteria e "su cui sarebbe utile che sempre in tal sede si discutesse in vista del pronunciamento del Consiglio di stato dell'11 maggio prossimo": "Infine - precisa - tengo a ribadire la posizione di Io Sud in merito alla strada 275, che non esclude a priori la possibilità di realizzare l'opera infrastrutturale, ma preme affinché la soluzione posta in essere sia dall'impatto ambientale meno invasino per il territorio su cui insiste".
Per questo, la senatrice si dice favorevole alla realizzazione di una strada parco da San Dana sino a Leuca, non trascurando "l'importanza di garantire maggiore sicurezza su una strada che ha causato numerosi incidenti gravissimi nel corso degli anni": "Sarebbe opportuno - conclude -, che si procedesse con l'avvio dei lavori almeno sino al tratto di strada sul quale non sussiste alcun tipo di riserva".
La Poli Bortone specifica: "Nella bagarre politica che sta interessando tale strada credo, che già da tempo, le istituzioni del territorio avrebbero dovuto pensare ad un tipo di iniziativa del genere al fine di informare la popolazione e sciogliere qualche dubbio in merito all'attuale stato dei fatti. L'opportunità di relazionare sulla situazione della ‘strada della discordia' nel corso di un'assise a Palazzo dei Celestini, aperta a tutti i soggetti interessati e a tutti i cittadini che vogliono intervenire la reputo indispensabile per fare chiarezza e porre dei punti fermi nell'intricata situazione".
Alla bagarre politica, la Poli ricorda l'associarsi del contenzioso giudiziario che sta interessando l'arteria e "su cui sarebbe utile che sempre in tal sede si discutesse in vista del pronunciamento del Consiglio di stato dell'11 maggio prossimo": "Infine - precisa - tengo a ribadire la posizione di Io Sud in merito alla strada 275, che non esclude a priori la possibilità di realizzare l'opera infrastrutturale, ma preme affinché la soluzione posta in essere sia dall'impatto ambientale meno invasino per il territorio su cui insiste".
Per questo, la senatrice si dice favorevole alla realizzazione di una strada parco da San Dana sino a Leuca, non trascurando "l'importanza di garantire maggiore sicurezza su una strada che ha causato numerosi incidenti gravissimi nel corso degli anni": "Sarebbe opportuno - conclude -, che si procedesse con l'avvio dei lavori almeno sino al tratto di strada sul quale non sussiste alcun tipo di riserva".
Redazione
25 aprile 2010 10:33
