Verso il congresso del partito: Udc a Melpignano rilancia il progetto centrista
Presso l'ex convento degli Agostiniani si è discusso di valori identitari, dell'impegno politico-amministrativo, delle strategie future e della necessità di riconnettersi ai territori. Assente per motivi di salute Ruggeri
MELPIGNANO - In corsa verso il congresso e con un primo appuntamento a Melpignano: l’Udc provinciale apre ufficialmente i lavori di riorganizzazione precongressuale e lo fa nella sala dell’ex convento dei padri Agostiniani, nel cuore della Grecìa salentina, dove, ieri sera, infatti, sono stati avviati il confronto e discussione interna alla presenza dei segretari politici e amministratori comunali.
I lavori sono stati preceduti da un saluto telefonico del segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa che ha ringraziato i presenti ed augurato buon lavoro. Dopo le presentazioni di rito da parte del segretario cittadino e consigliere comunale, Luigi Montinaro, ha avuto inizio il confronto itinerante. Erano presenti il capogruppo Udc in consiglio regionale, Salvatore Negro, il sindaco di Otranto, Luciano Cariddi, e il sindaco di Cutrofiano, Oriele Rolli; assente giustificato per motivi di salute il segretario regionale, Salvatore Ruggeri.
Molti gli interventi, le critiche e le proposte giunte dall’assemblea che confluiranno, nel documento congiunto che l’Udc Puglia sottoporrà all’attenzione del congresso nazionale. Un richiamo unanime alla riscoperta dei valori identitari del partito, alla sobrietà politico/amministrativa, al controllo degli sprechi, alla necessità di essere presenti sul territorio attraverso la ricostituzione dei collegi provinciali per non perdere il contatto con le persone e i loro problemi.
Queste alcune proposte emerse nel primo confronto politico del 2014 in vista della fase congressuale che dovrà aprire una nuova stagione e dare risposte decisive sul futuro del partito centrista.
