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Salute

Proroga contratti e Odontoiatria sociale: le misure per l'assistenza medica

Respiro al personale medico. Disponibile poi, per le fasce più deboli, il nuovo servizio di prestazioni odontoiatriche

LECCE - Una boccata d’ossigeno per gli operatori sanitari salentini che reggono sulle proprie spalle, spesso in condizioni di difficoltà, il carico delle prestazioni mediche: la Asl ha deciso di prorogare tutti gli incarichi a tempo determinato che scadranno a fine anno.

In particolare, la direzione generale della Asl ha prorogato i contratti per 73 unità in area medica e altre 278 tra le figure professionali del comparto. Con due delibere, approvate il 20 dicembre, sono stati prolungati tutti gli incarichi allo scopo di continuare a garantire i livelli minimi di assistenza.

Nel dettaglio, la Asl ha prorogato sino al 31 dicembre 2019 il contratto per 62 medici impiegati nelle diverse strutture ospedaliere e territoriali, 5 biologi in forza alle unità di patologia clinica, 3 farmacisti e 3 fisici.

Proroga sino al 31 marzo 2019, come per i 361 infermieri a tempo determinato già confermati, per altre 278 figure professionali del comparto.

Si tratta di 6 dietisti, 22 infermieri pediatrici, 2 logopedisti, 6 ostetriche, 6 tecnici audiometristi, della riabilitazione psichiatrica e cardiovascolare, 35 tecnici di laboratorio, 12 tecnici di radiologia, 33 autisti di ambulanza, 3 centralinisti e 153 operatori sociosanitari.

Il caso dei contratti del comparto è legato ai tempi in cui si completeranno alcune procedure concorsuali in atto o si potrà avviare il reclutamento, con l’indizione di concorsi.

Il servizio di odontoiatria sociale per le fasce più deboli

In più, per venire incontro alle esigenze delle famiglie meno abbienti, la Asl ha lanciato il servizio di Odontoiatria sociale. Le prestazioni odontoiatriche saranno destinate alle persone con gravi disabilità o in situazione di fragilità sociale.

Il servizio rientra tra le attività di Odontostomatologia, branca collegata all’unità operativa di Otorinolaringoiatria dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.

Il responsabile sarà il dottor Raffaele Piccinonno che potrà contare su un’équipe formata da quattro medici (due dipendenti e altrettanti convenzionati interni), tre infermieri e un operatore sociosanitario in grado di fornire tutte le prestazioni previste, sia in regime ambulatoriale sia di ricovero.

Saranno assicurate prestazioni di chirurgia orale semplice e complessa a pazienti con medie e gravi disabilità o comunque non collaboranti, anche minori; prestazioni di pre-ospedalizzazione, ricovero, degenza e controlli post-operatori; interventi chirurgici in sala operatoria, qualora sia necessaria l’anestesia generale.

L’attività di Odontoiatria sociale sarà quindi un punto di riferimento per tutti quei pazienti inviati da centri di cura extra-ospedalieri o dagli ambulatori odontoiatrici della Asl di Lecce, sulla base di piani di trattamento formulati da specialisti di strutture pubbliche ma anche private.

In particolare, quando saranno necessari interventi di chirurgia orale complessi che possono essere effettuati solo in ambiente ospedaliero, su richiesta dei pazienti, il medico odontoiatria che li tiene in cura potrà anche assistere all’intervento.

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